Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e ad arginare l’avanzata della giurisdizione ecclesiastica promossa dalla redazione della bolla In Coena Domini pubblicata da PioV nel 156875. E questa situazione si protrasse fino agli anni Sessanta del Settecento. Ancora nelle trattative relative ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] 459, 462.
68. Cf. il mio contributo: Aldo Stella, L'Inquisizione romana e i movimenti eretici al tempo di san PioV, in AA.VV., San PioV e la problematica del suo tempo, Alessandria 1972, pp. 65-82; Achille Olivieri, L'"ecclesia" di Massimo Massimi ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] virtutes" d'assoluta probità. Le accuse di "legatione" acquistata a caro prezzo screditano tanto il D. quanto la Santa Sede. Perciò PioV è deciso ad appurare la "verità del fatto", vuole si indaghi a fondo, esige di sapere "a chi sono stati sborsati ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] 1565; il 23 genn. 1566 fu confermato da PioV nella qualità di legato alla Dieta imperiale. Partito , 763-67, 770-76; Calendar of State Papers... Venice, a c. di R. Brown, V-VI, London 1873-84, ad Indices; Lettres de Catherine de Médicis, a c. di H. ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] i motivi religiosi che ispiravano sempre più la sua opera e fu per questo, per aver sostenuto la elezione papale di PioV Ghislieri, che Filippo II re di Spagna gli scrisse congratulandosi del risultato del conclave. Ma egli non sarebbe più servito a ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] fu dimenticata, finché Simone Maiolo la riscoperse, dedicandola a PioV nel 1569. Si tratta del solo commento relativo al canon law, IV (1974), pp. 39-47; Dietionn. de droit canonique, V, coll. 1014-1075 (di L. Falletti); Dict. dhist. et de géogr ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] diventar papa), d’ottenere un qualche vantaggio per i figli e anche una qualche sistemazione romana per sé nella «felice ombra» di PioV. E nell’andare a Roma il M., nel maggio del 1569, fece tappa a Macerata; qui il M. discorre con Giovanni Girolamo ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] e la concessione di "5 bocche" a suo servizio permettono di congetturare che svolgesse funzioni di una certa importanza.
PioV lo riconfermò nel suo ufficio di referendario e lo affiancò al nipote Michele Bonelli, destinato legato a latere in Spagna ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] Della contemplazione anatomica sopra tutte le parti del corpo umano libri V, Venezia 1564), un tomo di oltre 500 pagine, nel Massarelli e varie fonti, compilò una raccolta di conclavi da Niccolò V a PioV (Roma, Bibl. Ap. Vaticana, Urbin. lat. 846). ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] diplomatiche in Germania e in Polonia per conto di Pio IV e di PioV.
Nel 1573 - con l'elezione di Enrico di 32, cc. 25-244, 247-400; 33, cc. 6-171; 41 (anno 1596); Fondo Pio, 23, cc. 35r-82v; Roma, Biblioteca Corsiniana, Mss., 33.G.7 (6 marzo 1596 - ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...