EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] , dieci anni dopo la morte dell'Eroli, dai figli Pio e Silvio. Presso la Galleria comunale d'arte moderna di . 333, 336 s.; A. Jandolo, Gli arazzieri di Roma, in Strenna deiromanisti, V (1944), pp. 51-56; N. Ciampi, Una scuola per l'artedell'arazzo, ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] però espressero su di lui giudizi favorevoli e G. V. Rossi lo chiama "Giano materassaio" nel rimproverare Leone , in L'Italia, 8 febbr. 1943 (dono del Vat. lat. 14201 a Pio XII); A. Greco, G. B. commediografo romano del Seicento, in Strenna dei ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] i corsi dell'Accademia di S. Luca, avendo quali maestri V. Camuccini, G. Landi e T. Minardi; partecipò ai concorsi grazia a un palmo di muro, Dio glielo perdoni!" (Pinto, 1982).
Pio IX, in visita nel 1853 alla chiesa di S. Girolamo, espresse il suo ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] in Ricerche di Storia dell’arte, CV (2011), pp. 63-75; V. Mirra, “Pour naturaliser en France les arts de l’Italie”. La (1799-1810), in Roma fuori di Roma. L’esportazione dell’arte moderna da Pio VI all’Unità (1775 - 1870), a cura di G. Capitelli - S. ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] dal Comune di Roma (vinto anch'esso dagli architetti Pio e Marcello Piacentini) per la sistemazione del Campidoglio quale , in L'Urbe, XI (1948), 2, p. 24; G. Accasto-V. Fraticelli-R. Nicolini, L'architettura di Roma capitale 1870-1970, Roma 1971, ...
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DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] V (1447-55; Müntz, 1879, p. 349). Non si sa quando vi impiantasse la bottega di legnaiolo: nel 1458 fornì per la prima volta un cassone intarsiato alla corte pontificia di Pio del Lazio, Milano 1968, p. 122; V. Golzio-G. Zander, Arte in Roma nel ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] la offre a Venere (C. Pietrangeli, I Musei vaticani al tempo di Pio VI, in Rend. della Pontif. Accad. di archeol. IL [1976- ; G. G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura..., V, Milano 1822, p. 38; A. Busiri Vici, Ilcelebre studio del ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] concesse al L. il titolo di accademico consigliere. Anche il papa Pio VII, nel 1804, premiò le riproduzioni con una medaglia di incisori italiani(, III, p. 1751; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIII, p. 304 (s.v. Locatelli, Giuseppe). ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] con il Sonno di Eolo e Agar e Ismaele in altri ambienti: v. Bossaglia, 1964). Anteriore al 1738 il ritratto di Lavinia Natta d del Gesù, S. Invenzio, S. Marco: tele; luogo pio Pertusati: Preghiera di s. Francesco di Sales. Turano, palazzo Calderara ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] due morti ancora infanti), con residenza in una casa in Borgo Pio.
Nel marzo 1714, all'età di ventiquattro anni, risulta per la campagna di rilievi dei più famosi monumenti romani voluta da Giovanni V - l'incarico di fare il rilievo del palazzo del ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...