MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] Un'accelerazione in tal senso si ebbe dopo l'elezione di Pio IX, e non perché il M. avesse aderito al e le truppe intimavano ai deputati di lasciare l'aula: la reazione vi era qualificata come "atto di cieco ed incorreggibile dispotismo" cedendo al ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] recò a Roma per la visita d'omaggio a Pio V rientrando il 19 giugno pieno d'"infinito contento , pp. 5, 10; IV, a cura di S. Steinherz, Wien 1914, pp. XIIIn., XXVIII n. 1; VI, a cura di I. P. Dengel, ibid. 1939, pp. LIII, LXXIX, XCIII, 224, 232 n. 1, ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , Epistolae, IV, p. 18).
Già designato da Pio IV come legato presso l'imperatore Massimiliano II, il -67, 770-76; Calendar of State Papers... Venice, a c. di R. Brown, V-VI, London 1873-84, ad Indices; Lettres de Catherine de Médicis, a c. di H. de ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] in qua, s'è mostrato tanto religioso et pio che se ne spera buona riuscita et prudente V e la Rep.... docc...., a cura dello stesso, in Arch. ven., V (1873), p. 302; VI (1873), pp. 101, 124 ss.; Nég. ... de la France avec la Toscane.... a cura di A. ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] cui Alessandro Riccardi, Niccolò Forlosia e il medico e bibliotecario di corte Pio Niccolò Garelli, che portò una copia dell'Istoria all'imperatore Carlo VI. Nel frattempo, venuto a conoscenza della scomunica lanciatagli dalla curia arcivescovile di ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] C. continuava inoltre a produrre versi e prose in onore di Pio II. Tre composizioni poetiche in distici elegiaci (edite dallo Smith) a Paolo II e quindi databile, poiché nell'Apologeticus non vi si accenna, fra il novembre 1464 e il luglio 1471, ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] si recò a Roma e il 2 novembre venne ricevuto in udienza da Pio IX. Sempre nel 1847 pubblicò vari opuscoli, fra i quali L’Austria e tafferugli che avevano messo in agitazione la città, vi concepì il progetto della Costituente italiana. Alla caduta ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] ; il consenso ducale venne dopo. Fu cosa assai normale che Pio IV volesse il B. a Trento, esperto com'era divenuto 1841, pp. 906-908; J.-A. Duc, Histoire de l'Eglise d'Aoste, VI, Châtel St.-Denis 1911, pp. s. 136; F. Ruffini, La politica ecclesiastica ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] orazione latina che fu data alle stampe. Buono e pio Ladislao, ma fiacco, indolente e spesso in balia gli avvocati, le "Correzioni", i "conservatori delle leggi", in Storia di Venezia, VI, Dal Rinascimento al Barocco, a cura di G. Cozzi - P. Prodi, ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] . Il D. fu designato tra gli autorevoli ambasciatori inviati a Pio II il 4 ott. 1458 per formulare una serie di importanti 4,6. In realtà ci sono pervenute soltanto recollectae relative al VI libro del Codice e ad alcuni titoli dell'Infortiatum (1). ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...