CORSINI, Alceste Ermete Enea
Rossella Motta
Nacque a Firenze il 21 sett. 1855, da Ludovico e da Maria Calaverni.
Ludovico, nato a Firenze il 20 febbr. 1829, aveva cominciato la carriera teatrale come [...] Il C., iniziato alla recitazione dal padre, cominciò giovanissimo a calcare le scene con una sua compagnia; esordì a Piombino, e in seguito peregrinò per vari centri della Toscana, tra cui Cecina, Montecatini, Pontedera, Pistoia, spingendosi poi fino ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] del Partito repubblicano italiano (PRI). Le sue prime esperienze di propagandista si svolsero in Toscana, prima a Massa poi a Piombino e all’Elba durante lo sciopero dell’estate 1911. A Forlì sposò in quell’anno Carmen Emiliani (che gli avrebbe dato ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] a tenervi bloccate le navi pisane.
Per interrompere le comunicazioni con Pisa, il D. fece incrociare tra l'Elba e Piombino quattro galere, che il 4 luglio gli segnalarono l'avvicinarsi di forze navali più consistenti. Era una parte della flotta ...
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ROMANELLI, Mariano
d’Agnolo
Federica Siddi
– Ignota è la data di nascita di Mariano, ricordato nelle carte d’archivio sia come orafo sia come scultore e operoso a Siena nella seconda metà del XIV secolo. [...] p. 622; A. Galli, ibid., pp. 398 s. n. E.19; C. Bernazzi, Le opere della chiesa, in La chiesa di Sant’Antimo a Piombino e il Museo Diocesano Andrea Guardi. Arte e storia dal Medioevo al Novecento, a cura di M.T. Lazzarini, Ospedaletto 2011, pp. 111 s ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Giulio Cesare; si aggiungono almeno tre sorelle: Camilla coniugata con Sforza Appiani nipote di Iacopo (VI) signore di Piombino; Polissena sposata con Ferrante dei Rossi dei conti di San Secondo; Laura monaca benedettina. I Cauzio avevano avuto dall ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
*
Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] ambito sindacale.
Le sole iniziative pubbliche di un certo risalto associate al M. furono un comizio in favore degli scioperi di Piombino e dell'isola d'Elba, dove ebbe il compito di introdurre l'oratore principale, M. Rocca (Lodi, 7 sett. 1911), e ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] e primo sviluppo dell'industria siderurgica a Sesto San Giovanni..., in La siderurgia ital. dall'Unità ad oggi, Atti del Convegno, Piombino 30 sett.-12 ott. 1977, in Ricerche storiche, VIII (1978), I, pp. 57-70; F. Bonelli, La siderurgia ital. dal ...
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DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] abbastanza cospicuo di "saettie" di Savona. La flotta imperiale, così composta, avrebbe dovuto controllare il canale di Piombino e impedire il passaggio alla flotta genovese, comandata da Iacopo Malocello. Conduceva a Roma numerosi prelati della ...
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BONCOMPAGNI, Antonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Isola di Sora il 10 apr. 1658. A lui, ultimo di una lunga serie di figli, insieme [...] 'Arce e la signoria di Arpino; Maria Eleonora, per proprio conto, portava in dote, oltre ai diritti sul principato di Piombino, un assegno annuo di 5.940 ducati. A questo progetto i Boncompagni ottennero l'approvazione di Filippo V senza difficoltà e ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] che la città cadesse. Il C. seguì poi il duca quando questi, dopo la digressione verso Bologna e Firenze, si volse contro Piombino. Partito il Valentino per Roma verso la metà di giugno, il C. rimase all'assedio della città e quando questa si arrese ...
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piombino1
piombino1 agg. [der. di piombo], non com. – Che ha il colore grigio scuro del piombo: indossa sul camice bianco una cappa tra cinerea e piombina (R. Longhi).
piombino2
piombino2 s. m. [dim. di piombo]. – 1. Piccolo pezzo di piombo, come quelli che si cucivano entro l’orlo di indumenti (per es., vestiti, giacche) perché stessero ben tesi. Anche, ciascuno dei piccoli elementi in piombo, di dimensioni...