SCHIANTARELLI, Pompeo
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1746 in data imprecisata da genitori d’ignota identità.
Le origini bergamasche non sono state finora rilevate. Gli Schiantarelli erano [...] opere, forse dopo la caduta di «varie soffitte» nel 1797 (Napoli Signorelli, 1921, p. 92); sempre per il D’Avalos «piombò il pavimento di una magnifica galleria di stucchi eccellenti» (ibid.) e progettò nel 1793 «un nuovo molino ad acqua da ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] gesuita j. A. Le Fèvre. L'E. tentò di trattare con essi, ma il Villarias si mostrò impenetrabile, "un uomo di piombo" (Nunziatura di Spagna, 430, f. 164r), "onorato, segreto, disinteressato, e verace all'ultimo segno", ma "incapace di fare né grazia ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] per le terraglie proveniva dal Senese e dal Veneto e, ad esempio, l'allume di feccia dall'Anconetano. Stagno e piombo venivano acquistati presso gli scali commerciali di Livorno, Trieste e Ancona, ma le guerre comportavano forti aumenti di prezzi per ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] mene di Teodora, la potente protettrice del patriarca deposto. Le esequie furono particolarmente solenni. La salma, chiusa in una cassa di piombo, venne inviata a Roma, e qui sepolta in S. Pietro, il 20 settembre (giorno in cui la liturgia romana ne ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] bella sala del papa è fatta più della metà» (ibid., p. 22), e infine le lettere di Sebastiano del Piombo invano impegnato a subentrare nella commissione, riflettono la sostanziale continuità dei lavori, interrotti alla morte di Leone X, ripresi nel ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] a chiusura dei lavori verso il 1460-61, denunciano nella struttura colonnare delle figure un lucido a piombo e una sapiente definizione prospettica, spiegabili con un ulteriore approfondimento sull'opera di Mantegna.
Tali vignette risultano ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] e in seguito a Milano da Ricordi nel 1884 (Ricordi, rappresentato a Napoli da P. Clausetti, acquistò 237 lastre di piombo relative ai brani già pubblicati). Fra i musicisti che avevano aderito all'iniziativa ricordiamo F. Bonamici, P.I. Cajkovskij, B ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] del Bernini, rivisitate però con un riserbo spaziale - si noti il profilo verticale del mantello che ricade quasi a piombo dietro le spalle della santa senza nessuna concessione volumetrica - ed una composta frontalità che si distaccano dal solco ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] per beneficiare i suoi nipoti. Ad esempio egli ordinò di sostituire i candelieri d'argento della cappella pontificia con altri di piombo e di usare per i propri appartamenti semplici mobili di legno e ferro. Le spese mensili della corte scesero dai 2 ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] 1736 ricevette dal fratello, che si trovava a Madrid, alcuni disegni per la fusione di piccole statue in bronzo o in piombo, destinate a essere impiegate sulla facciata del modello del palazzo reale presentato a Filippo V. Agli inizi del mese di ...
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piombo
piómbo s. m. [lat. plŭmbum]. – 1. a. Elemento chimico di simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2, metallo bivalente e tetravalente, di color bianco bluastro che all’aria diventa rapidamente opaco per la formazione di ossidi...
piomba
piómba s. f. [der. di piombo, per indicare una grave pesantezza], region. gerg. – Stato di torpore, soprattutto come conseguenza di una sbornia.