PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] 'Occidente cristiano presso la corte carolingia trasse origine dal dono, fatto nel 754 da papa Paolo I (757-767) al re Pipino il Breve (751-768), di una copia delle opere dello pseudo-Dionigi (all'epoca ritenuto ancora, nonostante l'antica smentita ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] si possono delineare certe afferenze o caratteristiche sono quelle dei Carolingi. Vi è notizia di un invio di libri greci a Pipino da parte di papa Paolo I, destinati probabilmente a incrementare una qualche raccolta libraria. Di più si conosce, da ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] probabilmente per Luigi il Pio all’inizio del IX secolo)55, il De institutione regia di Giona d’Orléans (scritto per Pipino di Aquitania nel’831)56, il De rectoribus Christianis di Sedulio Scoto (composto per Carlo il Calvo negli anni Sessanta del ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] i due imperatori strinsero un nuovo patto col papa, confermando alla Chiesa romana tutte le donazioni fatte da Pipino e dai suoi successori. La solenne incoronazione - l'unica incoronazione imperiale del Medioevo celebrata fuori Roma - metteva al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio sacro del cristianesimo
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Non è possibile parlare di una vera architettura [...]
In effetti ben altra organicità – e dunque influenza sull’arte e sull’architettura – ha la politica culturale e religiosa di Pipino il Breve e Carlo Magno. Il riordino del regno deve passare anche attraverso la sua unificazione liturgica, con l ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] luglio 1471, narra la storia della Cristianità e della Chiesa, dalle persecuzioni all'affermazione sotto Costantino, la chiamata di Pipino contro i Longobardi da parte di Stefano, i rapporti fra Carlo Magno e Roma, fra Sigismondo imperatore e Eugenio ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] di Durazzo, la cui influenza sulla corte angioina era contrastata dai tre fratelli del ramo di Taranto, perché egli, con Giovanni Pipino conte di Altamura e Minervino, nell'aprile 1355 si era apertamente ribellato alla Corona e nel maggio con la Gran ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] ; ottenne fosse affissa a Cancelli di Fabriano una lapide a ricordo di un "placito" che vi sarebbe stato tenuto nell'801 da Pipino re d'Italia. Trasferitosi a Roma, vi morì il 30 marzo 1941.
Opere: Le opere inedite del C. sono conservate nella ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] in Italia. Perché la piccola storia del principato di Benevento, dalla difesa di Arechi e Grimoaldo contro Carlo Magno e Pipino fino alla divisione ed all'affermarsi di Atenolfo di Capua e della dinastia capuana, copre circa un secolo che l'autore ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] Riv. d'Italia, XXX (1927), pp. 214-31; Ciò che è vivo nel pensiero politico di Machiavelli, ibid., pp. 359-375; Giovanni Pipino conte di Altamura, in Studi di storia napol. in onore di M. Schipa, Napoli 1926; Ciò che resta della questione merid., in ...
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pipino
s. m. e agg. (f. -a). – Nome con cui furono chiamati, in tono ora scherz., ora spreg. e polemico, dagli avversarî e da una parte della stampa degli anni ’20 del Novecento, gli aderenti e fautori, detti anche pipisti, del Partito Popolare...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...