Figlio (n. 631 circa - m. 656 circa) di Dagoberto I, ricevette (634) l'Austrasia avendo come protettori Cuniberto vescovo di Colonia, Adalgiso e Pipino il Vecchio. Sconfitto dai Turingi (641), perse ogni [...] autorità di fronte al maestro di palazzo Grimoaldo che, alla sua morte, tentò ma invano di spossessare il figlio Dagoberto II. Fondò le abbazie di Stavolot e di Malmédy. Fu santificato nel 1770, a conferma ...
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Figlio (682-695) di Teodorico III, ne ereditò (691) la Neustria e la Borgogna; suo maestro di palazzo e vero padrone del regno fu Pipino di Héristal. ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] il re Liutprando li aveva sottratti all'Impero bizantino. In seguito a quest'accordo, Stefano II inviò messi a Ratchis ed a Pipino caldeggiando l'avvento al potere di D., cui promise, al bisogno, l'aiuto di milizie romane. Così nel marzo del 757 ...
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Principe franco (n. 726 - m. 753). Figlio di Carlo Martello e della seconda moglie Sonichilde, fu a lungo coinvolto in lotte di successione coi fratelli Carlomanno e Pipino, lotte che continuarono, anche [...] per l'irrequietezza di G. stesso, pur quando Pipino cercò con benefici e rendite di calmarne il malanimo. In uno di questi episodî di rivolta G. cadde in battaglia. ...
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Tesoriere (storesaiz) e poi successore, nell'806, di Grimoaldo III a capo del principato beneventano, G. proseguì la lotta contro i Franchi di Carlomagno e Pipino iniziata sotto il suo predecessore. Ottenne [...] la pace nell'812, in cambio della cessione del comitato di Chieti al ducato di Spoleto, in mano franca. In seguito combatté vittoriosamente i Napoletani, ma fu eliminato nell'817 da una congiura dell'aristocrazia ...
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Ambasciatore bizantino (9º sec.); trattò con Carlo Magno, ad Aquisgrana (811), la restituzione a Bisanzio di Venezia, dell'Istria, della Liburnia e della Dalmazia, occupate da Pipino (810), contro il riconoscimento [...] del titolo imperiale da parte di Bisanzio (avvenuto in seguito col trattato di Aquisgrana nell'812) ...
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Re (m. 719) dei Frisoni; governò (dal 650) su un'ampia regione che si estendeva dalla parte settentr. della Fiandra alla foce del Weser. Sconfitto da Pipino, dovette cedere ai Franchi la Frisia merid.; [...] in seguito alla vittoria su R. fu iniziata la cristianizzazione del paese. Nel 714 scosse la signoria dei Franchi e vinse Carlo Martello ...
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Terza moglie (m. 794) di Carlomagno; figlia del franco Raoul, sposò Carlomagno nel 783 e gli dette due figlie. Secondo Eginardo sarebbe stata responsabile della rivolta di Pipino il Gobbo nel 792, e perciò [...] rinchiusa nel convento di Prüm ...
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Figlio (Chasseneuil, Vienne, 778 - presso Ingelheim 840) di Carlomagno e di Ildegarda, re d'Aquitania (781), divenne imperatore nell'814. Con l'Ordinatio imperii (817) regolò la successione tra i suoi [...] attività
Re d'Aquitania (781), la morte dei fratelli Carlo e Pipino lo fece unico erede dell'Impero. Associato dal padre nella dignità territori occidentali e ignorando Ludovico e il figlio di Pipino d'Aquitania. Le proteste dei danneggiati decisero l ...
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(fr. Languedoc) Regione storica della Francia meridionale, fra il basso Rodano a E, l’Ariège a SO, il Golfo del Leone a S e il rilievo delle Cevenne a NO. Ha preso nome dalla lingua d’oc (➔ oc). L’agricoltura, [...] romana, la L. fu successivamente occupata dai Visigoti (5° sec.), dai Franchi (507), invasa dagli Arabi (719, poi cacciati da Pipino il Breve nel 759). Dopo la decadenza dei secoli 5°-10°, visse un’età di brillante fioritura, politica, economica e ...
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pipino
s. m. e agg. (f. -a). – Nome con cui furono chiamati, in tono ora scherz., ora spreg. e polemico, dagli avversarî e da una parte della stampa degli anni ’20 del Novecento, gli aderenti e fautori, detti anche pipisti, del Partito Popolare...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...