EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] di confine tra i due Imperi. Già all'inizio del secolo era stato attivo probabilmente come precettore alla corte italiana di Pipino, il figlio di Carlo Magno, e divenne poi comes in Alemannia. L'attività qui brevemente riassunta di questi personaggi ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] che il I libro fu composto entro il 796, perché a I 26 Paolo sembra ignorare la fine del Regno Avaro, distrutto allora da Pipino (Pohl, 1994, p. 376); ma tale termine può non valere per tutta l’opera, che avrà preso molto tempo, né ci dice niente sul ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] due saggi, Il capitolo 367 dell'editto di Rotari e Osservazioni sull'Expositio al cap. 367 di Rotari e al cap. 27 di Pipino, rispettivamente del 1934 e del 1935; ora ambedue in C. Giardina, Storia del diritto, Palermo 1963, I, pp. 69-106, 107-132 ...
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LIUTPRANDO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, figlio del duca di Benevento Gisulfo (II) e di Scauniperga; è ignoto l'anno della sua nascita, presumibilmente da collocare intorno alla metà degli [...] dapprima un diplomatico riavvicinamento al papa, allora Stefano II, e successivamente l'avvio di trattative con l'arnolfingio Pipino III il Breve, appena acclamato rex Francorum e da poco subentrato all'ultimo, incolore dinasta merovingio. L'idea ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] s.). Nel luglio 1541 venne pagato (cfr. A. De Zahn, in Arch. stor. ital., VI [1867], 1, pp. 188 s.) per un Pipino nella stanza dell'Incendio in Vaticano (opera perduta ad eccezione dell'iscrizione). Questo fu l'unico incarico che il D. ricevette da ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] di Lodovico II, che il 19 ag. 875 fu seppellita solennemente, fatto significativo, in S. Ambrogio, accanto agli altri re d'Italia Pipino e Bernardo. L'arcivescovo di Milano diveniva il custode dei re d'Italia e della loro corona; e in pratica della ...
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PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] verso i territori non cristianizzati degli Slavi e degli Avari. Nel 796, al termine di una vittoriosa campagna condotta da Pipino, figlio di Carlo e re d’Italia, Paolino partecipò a un sinodo in ripa Danubii, nel quale vennero trattate questioni ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] più vasto.
Il libro è suddiviso in nove discorsi di cui il primo esamina la storia tedesca dalle origini fino a Pipino il Breve. Il secondo va dal 750 al 911 e passa in rassegna il periodo degli imperatori carolingi, soffermandosi particolarmente ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] abbia avuto a Venezia una figlia, nata nel 1554 e morta di parto a ventisei anni, dopo aver sposato un Domenico Pipino dei signori di Carpeneto. Del resto, anche le su ricordate notizie concernenti il soggiorno parmense sono di scarsa importanza. Nel ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] . Enucleata la personalità storica del Cremonese "magnus linguae translator arabicae" - come l'aveva definito il domenicano F. Pipino nella cronaca pubblicata dal Muratori (Rerum Italic. Script., IX, col. 600) - anche in virtù di alcuni documenti ...
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pipino
s. m. e agg. (f. -a). – Nome con cui furono chiamati, in tono ora scherz., ora spreg. e polemico, dagli avversarî e da una parte della stampa degli anni ’20 del Novecento, gli aderenti e fautori, detti anche pipisti, del Partito Popolare...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...