Gruppo editoriale di Milano. Iniziò l’attività come casa editrice, fondata a Ostiglia (1912) da Arnoldo M. (Poggio Rusco 1889 - Milano 1971), che lì aveva iniziato giovanissimo (1907) l’attività di tipografo [...] di Tutte le opere di D’Annunzio (1926-36) che si qualificò a livello internazionale. Acquisì autori famosi, tra cui Pirandello (1932) e Fogazzaro (1931). Pubblicò le collane di letteratura straniera La biblioteca romantica (1931-42), diretta da G.A ...
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(App. III, I, p. 225)
Critico e filologo italiano, morto a Roma il 25 marzo 1987. Nell'Istituto della Enciclopedia Italiana, ove era entrato nel 1926, aveva inoltre organizzato e diretto il Lessico Universale [...] è infatti la postfazione all'edizione dei Pensieri di Leopardi (1987). Presidente del Centro nazionale di studi su L. Pirandello, ha offerto vari contributi sullo scrittore siciliano, culminanti nel nervoso profilo nel 10 vol. di Letteratura italiana ...
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MELATO, Maria
Attrice, nata a Reggio nell'Emilia nel 1885. Esordì adolescente in una filodrammatica di Piacenza; poi entrò a far parte d'una poverissima compagnia Zamborini; tornò poi a recitare in un'altra [...] di G. d'Annunzio a una famosa interpretazione dell'Anfissa di Andreev), sia infine in molto teatro modernissimo (dal Pirandello a Rosso di San Secondo, Antonelli, Cavacchioli, ecc.).
Nel 1921 si mise a capo di compagnie intitolate esclusivamente al ...
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KAISER, Georg
Lavinia Mazzucchetti
Scrittore, nato il 25 febbraio 1878 a Grünheide (Meclemburgo); fu dapprima commerciante e visse alcuni anni nell'America Meridionale, poi in Spagna e in Italia (a [...] ); Hölle, Weg, Erde (1919). La voga internazionale dell'opera di K. cadde non fortuitamente negli stessi anni in cui Pirandello era ovunque rappresentato e discusso, ed egli rimane tra gli espressionisti, e non tra questi soltanto, il più riccamente ...
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Il discorso indiretto libero è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre enunciati appartenenti a un atto di enunciazione [...] oro […]: Pitrinu Cinquemani, quel picciottone che pareva una bandiera, con terre e case e bestie da soma e da lavoro (Luigi Pirandello, “Chi la paga”, in Novelle per un anno, Milano, Mondadori, 1956-1957, vol. 1°, p. 1283).
Al pari delle altre forme ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] e di mestiere. Nella sezione "Italiani d'oggi" interessa soprattutto l'analisi del F. sui problemi che pone il dramma di Pirandello e la sua messa in scena, che non vuol essere né umanizzata né spettacolarmente acutizzata. L'occasione per un viaggio ...
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FEDERICI, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a L'Aquila il 3 giugno 1900 da Antonio, impiegato dello Stato, e Giuditta Del Giudice, secondo di sette figli. Diplomatosi all'istituto tecnico della sua [...] vita. A Roma infatti il teatro viveva un momento particolarmente fecondo: venivano rappresentate opere di autori importanti, quali L. Pirandello, P.M. Rosso di San Secondo e M. Maeterlinck, opere che lasciarono nello spettatore F. un segno profondo ...
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GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] 1908-09 (ibid. 1909). Il saggio Il verso di Dante (ibid. 1907) fu, invece, occasione di una vivace querelle con L. Pirandello.
In esso il G. sosteneva tesi alquanto azzardate riguardo alla metrica dantesca e all'allitterazione in Dante, tesi che il ...
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DISCORSO INDIRETTO LIBERO
Il discorso indiretto libero riporta un discorso in forma indiretta, ma con alcune caratteristiche specifiche.
• A differenza di quanto accade di solito nel ➔discorso indiretto, [...] colpa. Possibile? Eleonora Bandi? Ma se aveva in gioventù, per amore del fratello, rifiutato tanti partiti, uno più vantaggioso dell’altro! Come mai ora, ora che la gioventù era tramontata… – Eh! Ma forse per questo… (L. Pirandello, Scialle nero). ...
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Attrice (Napoli 1908 - Roma 1976), nipote di Alamanno Morelli e figlia d'arte, iniziò la sua carriera nella compagnia di A. Betrone. Nel 1933 fu interprete di due spettacoli eccezionali, Sogno di una notte [...] dell'ultima fase della sua carriera teatrale sono l'edizione diretta da G. De Lullo di Così è (se vi pare) di L. Pirandello (1971) e Caro bugiardo di J. Kilty (1975). Ha lavorato anche nel cinema (Il Gattopardo, 1963) e in televisione (Vita col padre ...
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pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...