DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] nella compagine della Terza Italia (e si rammenti, in proposito, il ritratto che ne avrebbe delineato più tardi il nipote Pirandello nel romanzo I vecchi e i giovani, modellandogli addosso il personaggio di Roberto Auriti).
Le divergenze tra i due ex ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] di G. D'Annunzio nel 1963; L'avaro di Molière e Otello di W. Shakespeare nel 1964; Tutto per bene di L. Pirandello ed Edipo re di Sofocle nel 1966.
Del curriculum del L. come regista si ricordino ancora la prima rappresentazione nel XX secolo della ...
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Chenal, Pierre
Flavio De Bernardinis
Nome d'arte di Pierre Cohen, regista cinematografico francese, di famiglia ebrea, nato a Bruxelles il 5 dicembre 1904 e morto a Parigi il 23 dicembre 1990. L'abilità [...] Blanchar fu il protagonista di L'homme de nulle part (1936; Il fu Mattia Pascal), da un copione che lo stesso L. Pirandello aveva adattato e ridotto sino a pochi giorni prima della morte. Scritto da Marcel Achard, L'alibi (1937) si risolse, invece ...
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I ➔ titoli di opere (letterarie, ma anche musicali e artistiche in genere) richiedono sempre l’iniziale maiuscola del primo elemento, anche se si tratta di un articolo: Il barone rampante (di Italo Calvino), [...] oggi meno frequente l’uso di mutarla in de, molto frequente in passato:
(4) i personaggi de Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello
Più problematica la separazione tra l’articolo e la preposizione in. I motivi sono diversi: da un lato darebbe luogo a ...
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TOGNAZZI, Ugo
Francesco Bolzoni
Attore cinematografico e teatrale, nato a Cremona il 23 marzo 1922, morto a Roma il 27 ottobre 1990. Senza aver frequentato alcuna scuola di recitazione affrontò con [...] risultò racconto pensoso, privo o quasi di spunti comici. Nel 1990 recitò in francese, a Parigi, nei Sei personaggi di L. Pirandello.
Bibl.: J.-A. Gili, Arrivano i mostri: i volti della commedia italiana, Firenze 1980; E.G. Laura, Ugo Tognazzi, Roma ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] ’anni si tennero celebrazioni a Roma al teatro Valle (fu presente Benedetto Croce) e a Catania con discorso ufficiale di Pirandello. Ancora nel 1920 (ma con data editoriale 1919), a Napoli presso Ricciardi, uscì la monografia di Luigi Russo, Giovanni ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] tempo, Coro del distacco e Il dialogo di uno spazzino e la luna, di E. Treccani; All'uscita e L'uomo dal fiore in bocca, di L. Pirandello; La poverella, di W.B. Yeats; Cavalcata al mare, di J.M. Synge; Dov'è segnata la croce e La pesca, di E. O'Neill ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] del Ccognani. Lo scarto tra mondo reale e mondo poetico è al centro invece dell'altro testo teatrale, non a caso dedicato a Pirandello, Bellinda e il Mostro.
Tutta la visione del mondo del C. è a suo modo tragica; nelle novelle come nei romanzi i ...
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NEGRI, Ada
Rossana Dedola
– Nacque a Lodi il 3 febbraio 1870, secondogenita di Giuseppe, vetturino, e di Vittoria Cornalba.
La nonna materna, Giuseppina Panni, era stata la governante del soprano Giuditta [...] , la vita»); Civica Biblioteca comunale Laudense, Fondo A. N.; Milano, Arch. stor. del Corriere della sera, f. 786/c; L. Pirandello, Sulle “Tempeste” di A. N., in La Critica, 23 gennaio 1896 (poi in Id., Saggi, poesie, scritti vari, Milano 1960, pp ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] parte di Jacques resa "con signorile finezza di loico e di dicitore") e La sagra del signore della nave di L. Pirandello (teatro parco di villa Castelnuovo di Palermo, 4 ag. 1967, parte del Vecchio miracolato). Prima del congedo definitivo, colpì gli ...
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pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...