Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] sorta speciale di soliloquio teatrale pubblicato nel 2001, La mostra, un testo eccezionale che fa venire alla mente il L. Pirandello di L'uomo dal fiore in bocca, pur godendo a polmoni ancor più pieni della libertà di parola che, in letteratura ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] bestia e la virtù e in La patente di Luigi Zampa, episodio del film collettivo Questa è la vita (1954), con L. Pirandello; in Sette ore di guai (1951) di Vittorio Metz e Marcello Marchesi e nei tre film di Mattoli Un turco napoletano (1953), Miseria ...
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Venezia (Vinegia)
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Sorta sulla laguna dei Veneti nei secoli avanti il Mille, dietro all'incalzare delle invasioni barbariche, da un insieme d'isole, isolotti, [...] ferve, della preparazione dei l'opera che si svolgerà " . Ma l'intelletto di D. è ben altrimenti ‛ sinfonico ' ! Sicché il Pirandello si spingeva, sulle orme di Benvenuto e dietro lo schermo di un ' forse ', a proporre una lettura di strenuo gusto ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] venturo: Thomas Mann, Marcel Proust, James Joyce, Hugo von Hofmannsthal, Rainer Maria Rilke, Italo Svevo, Luigi Pirandello. Artisti come Edvard Munch, Gustav Klimt, Claude Debussy, Igor Stravinskij, nell'arco ascendente della propria vita creativa ...
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Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] dialoghi come un maestro di fioretto. Un simile disagio di fronte all'uomo simile all'uomo è messo in scena da L. Pirandello in Sei personaggi in cerca d'autore, quando il Padre e la Figliastra vedono riprodotto 'come rimesso in bello' un ruvido e ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] senza teorizzazioni o polemiche, sottintende il rifiuto delle esperienze moderniste allora in auge (Joyce, Proust, Woolf, Pirandello, Svevo ecc.). Bacchelli percorre in solitaria una strada sua di romanzo che sente congeniale ai suoi interessi ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] romanzi francesi dell'Ottocento (soprattutto Stendhal), aveva letto G. D'Annunzio e G. Pascoli, G. Verga e L. Pirandello, ma seguiva anche con interesse la narrativa italiana contemporanea e aveva avuto modo di conoscere e frequentare, ancora ragazzo ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] cinematografie, la riflessione oscillò, soprattutto nella fase primordiale, fra il netto rifiuto (si pensi all'intervento di L. Pirandello, Se il film parlante abolirà il teatro, 1929) e qualche consenso ponderato, per arrivare poi, forse anche per ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] 1895), tra i collaboratori: R. Bonghi, V. Bersezio, G. Deledda, Contessa Lara, A. Fogazzaro, S. Farina, V. Aganoor, G. Pascoli, L. Pirandello, ecc.; Cronache della civiltà elleno-latina (Roma 1902-1905).
Si aggiunga che, tra il '76 e l'85 sulla Nuova ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] Antonio Valente. Nel 1924 partecipò all'iniziativa, che ebbe per protagonisti M. Bontempelli, G. Prezzolini, O. Vergani e L. Pirandello, di lanciare il Teatro d'arte. La rappresentazione de La Morte di Niobe - dramma mimico il cui spartito musicale ...
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pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...