DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] la loro fertile, molteplice attività: mostre d'arte (Afro, De Chirico, Guttuso, Manzù, Menzio, Messina, Pirandello, Purificato, Severini, Tosi), concerti, conferenze, edizioni di letteratura (nelle Edizioni della Cometa uscirono opere di Savinio ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] al primo conflitto mondiale videro il L. appartato, quasi messo fuori gioco dalle novità teatrali del tempo: il teatro pirandelliano, quello "sintetico" dei futuristi, quello "fantastico" di L. Antonelli ed E. Cavacchioli. Fra il 1919 e il 1927 il ...
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MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] temi tanto amati e meditati in passato. Del 1924 è Morte di un autore, dipinto che, ispirato all'opera di L. Pirandello Sei personaggi in cerca d'autore, gli valse a Firenze il premio Ussi. Acquistato dalla Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti ...
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JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario di Stato di Leone XIII, e Camillo, [...]
I migliori risultati di questa rinnovata collaborazione furono Amore rosso, girato a Barcellona e Il viaggio, da una novella di L. Pirandello, grande successo del 1921. Nel 1922 da un'idea di Adriano Piacitelli e della stessa J., che si cimentò così ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] durante un breve periodo in Italia, diresse due melò modernisti e antiborghesi, Vestire gli ignudi (tratto da Luigi Pirandello) e Vergine moderna. Sceneggiati entrambi da Flaiano, vi riuscì a trasporre – ancora una volta – le influenze originarie del ...
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CANTINI, Guido
Sisto Sallusti
Nato a Livorno da Ferdinando e da Ida Parrini il 9 apr. 1889, dopo il giovanile atto unico La carezza del gatto (rappresentato nel 1906) si dedicò alla produzione poetica [...] , pur non rinunciando all'eleganza formale, punta diritto al dolente finale, di cui certe notazioni possono far pensare al Pirandello della prima maniera.
La stessa compagnia rappresentò al teatro Olimpia di Milano, il 7 febbr. 1939, Ho sognato il ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] della quale vanno almeno menzionati i bozzetti per l'Enrico IV e per i Sei personaggi in cerca d'autore di Pirandello, rispettivamente del 1930 e 1932; affine è la sua geniale produzione pittorica.
L'archivio Baldessari, progettato e curato fin dagli ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] e Roma, Teatro dell'Opera, 1936), Lucrezia di O. Respighi (Milano, La Scala, 1937), I giganti della Montagna di Pirandello (Firenze, Maggio Fiorentino, Boboli, 1937), Gloria di Cilea (Roma, Teatro Reale dell'Opera, 1938), Turandot di Puccini (Milano ...
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FURIGA, Alfredo
Gloria Raimondi
Nacque a Olginasio, ora nel comune di Besozzo presso Varese, il 23 febbr. 1903 da Carlo e da Rosa Buchser. Frequentato il primo corso della scuola di disegno a Germignaga, [...] ag. 1959; L. Volpicelli, in Estudios italianos em Portugal, 1961, n. 20, pp. 20-22; A.C. Alberti, Il teatro nel fascismo: Pirandello e Bragaglia, Roma 1974, pp. 106, 110, 112, 114, 116, 360, 362; Id., Poetica teatrale e bibliografia di A.G. Bragaglia ...
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PITTALUGA, Stefano
Stefania Carpiceci
PITTALUGA, Stefano. – Nacque a Capomorone, presso Genova, il 2 febbraio 1887, da Luigia Lombardo e da Giacinto. Di famiglia benestante e originariamente proprietaria [...] il più convenzionale filone comico-sentimentale di La canzone dell’amore di Righelli (ispirato a In silenzio, novella di Luigi Pirandello). La disputa, dai contorni ancora poco chiari, ma quasi sicuramente pilotata da Pittaluga, vide già nel mese di ...
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pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...