CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] nipote del condottiero, la quale gli dette sette figli, Pirro, Giacomo, Caterina, Giovanni Giacomo, Covella, Rinaldo e Camillo. 000 ducati. Ottenne poi a più riprese in favore del figlio Pirro l'intervento presso il papa di Alfonso d'Aragona, che nel ...
Leggi Tutto
collegio
Eugenio Ragni
. Nel senso di " gruppo di persone unite nell'esercitare una funzione o una carica comune ", in Cv IV XXVII 10 e però lo collegio de li rettori fu detto Senato. Col significato [...] con principi, in Pd VI 45 Sai quel ch'el fé portato da li egregi / Romani incontro a Brenno, incontro a Pirro, / incontro a li altri principi e collegi. Alcuni commentatori antichi, seguiti da qualcuno dei moderni, intesero collegi come plurale di ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 279 a. C.) di Tolomeo I Sotere e di Euridice. Diseredato, riparò (290) alla corte di Lisimaco di Tracia, dove cospirò contro il figlio di lui, Agatocle, ed entrò in urto con la sorellastra Arsinoe, [...] , mentre questi stava per entrare in Lisimachia. Proclamato re di Macedonia, fece pace con Antioco I di Siria e con Pirro, e finse di accordarsi con Arsinoe; invece, entrato in Cassandria, uccise i giovani figli di Lisimaco, meno uno, fuggito in ...
Leggi Tutto
Città della Magna Grecia, che sorse nel luogo ov'è oggi il villaggio di Policoro (stazione di Tursi-Policoro, sulla ferrovia Taranto-Reggio), a circa km. 4,5 dal mare e a nord della distrutta Siri, che [...] però come prima.
Nel territorio di Eraclea accadde, nel 280 a. C., il primo scontro fra i Romani e l'esercito di Pirro (v. appresso), e fin da questo tempo la città strinse con Roma un patto d'alleanza a condizioni vantaggiosissime; perciò nell'89 ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] fu potente roccaforte fenicia nell'età greca: nel suo porto si raccolsero infatti flotte cartaginesi nel 480, 406, 391. Solo Pirro riuscì a espugnarla e mantenerla per breve tempo nel 276. Durante la prima guerra punica, con una operazione combinata ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Giulio
Storico dell'antichità classica, nato a Firenze il 31 agosto 1889; professore di storia antica nell'univ. cattolica di Milano (1925-33), poi di storia greca e romana in quella di Firenze [...] 1913; Culti e miti della Magna Grecia, Firenze 1924), poi si concentrarono sulla storia politica (La Magna Grecia da Pitagora a Pirro, I, Milano 1928), con varî contributi sulle guerre greco-persiane (più importante: La spedizione di Serse da Terme a ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] Sommaria, nel 1517 promosso alla carica di reggente della Cancelleria napoletana. Si ha notizia di due fratelli del L., Pirro e, soprattutto, Ferdinando (Ferrante), governatore di Otranto.
Poco o niente si conosce della sua formazione e della sua ...
Leggi Tutto
(gr. Μολοσσοί) Popolo dell’Epiro antico, che occupava il centro spirituale della regione, Dodona, dove era il santuario di Zeus. La potenza dei M., iniziata con Taripa (430-390 a.C.), continuò sino alla [...] il Molosso), le loro vicende si intrecciarono con quelle dei Macedoni. I M. ebbero una nuova fase di sviluppo sotto Pirro per poi decadere con l’estinguersi della dinastia degli Eacidi (seconda metà del 3° sec. a.C.); parteciparono in seguito ...
Leggi Tutto
TIMEO (Τίμαιος, Timaeus)
Arnaldo Momigliano
Storico greco. I dati cronologici sono imprecisi. Luciano asserisce che arrivò a 96 anni; ed era certamente vivo circa il 264 a. C., anno in cui finiva press'a [...] libro XXXIII, ma era continuata da una monografia in cinque libri su Agatocle e da un'ultima appendice sulla storia di Pirro e periodo seguente fino forse al 264 circa, in cui cominciava la storia di Polibio, che considerava la sua opera prosecuzione ...
Leggi Tutto
CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] da un prete di Strada ed entrò in seguito nel seminario di Fiesole, dove si guadagnò l'appoggio del patrizio Pirro Gatteschi per poter frequentare i corsi dell'università di Pisa. Qui conseguì la laurea nel giugno 1830, promotori il Carmignani ...
Leggi Tutto
pirro-
[dal gr. πυρρός «rosso»]. – Primo elemento di alcuni termini composti del linguaggio scientifico, nei quali allude al colore rosso acceso o rossastro della sostanza o dell’oggetto designato. Nella terminologia lat. scient. gli corrisponde...