DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] I, p. 205) e a V. A. Rapous per due cartoni (ibid., III, p. 896) e nel 1754 a G. D. Molinari per Pirro che vendica la morte di Tolomeo suo figlio (ibid., II, p. 707). Alla serie non viene cambiato soggetto neppure negli anni immediatamente successivi ...
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MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] era uno dei capitani. L'azione fallì e il M. fuggì con la moglie a Modena. Qui, dato alla luce il figlio Pirro, Giovanna morì. Un accordo del settembre 1429 consentì il rientro in Bologna del legato pontificio e in tale occasione anche il M. rientrò ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] di S. Pietro (Rossi, p. 207; Frey, pp. 59 s.) - tra l'altro rivedendo al ribasso, stando a una notizia di Pirro Ligorio (Schreurs, p. 392), il computo delle opere eseguite da Antonio da Sangallo il Giovane - e un edificio nel rione Parione (Federici ...
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Teologo e mistico bizantino (n. Costantinopoli 580 - m. nel castello di Schemari, Transcaucasia, 662). Monaco a Crisopoli (Scutari), visse poi nell'Africa settentrionale (626-646). Ebbe parte notevole [...] del Pater), dogmatico-polemici contro il monofisismo e il monotelismo (tra questi il più importante è la Disputa con Pirro, 645) e ascetici (Mistagogia), in parte concepiti come commento a s. Gregorio Nazianzeno (Ambigua) e a Dionigi l'Areopagita ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] nota del D. sono le dieci Ninfe per la fontana dell'Ovato a villa d'Este a Tivoli, secondo i disegni di Pirro Ligorio.
Il contratto del luglio 1567 prevedeva dieci figure alte 120 cm di peperino ricoperto in stucco, che dovevano essere collocate ...
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CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] a tal punto straordinario da poter emergere anche accanto ad interpreti di grido quali erano gli altri protagonisti del Pirro (da Mariana Barilli, a Francesca Festa, a Nicola Tacchinardi, ecc.).
Gaetano rimase all'Opéra-Italienne sino al 1817. L ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] la notizia - riportata dal Minieri Riccio - che il C. sia stato vescovo di Messina; lo nega in ogni caso recisamente il Pirro nella sua Sicilia sacra. Fu invece sicuramente inquisitore del Regno di Sicilia e, in grazia della sua importante carica, si ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] Sacro Palazzo a Roma) nella carica di inquisitore generale della Sicilia, Sardegna e Malta.
Secondo V. M. Fontana e R. Pirro, il B. avrebbe ricoperto fin dal 1462 la carica di inquisitore del S. Offizio; in proposito si ricorda un episodio, secondo ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] Domini (1557-58), o la sottoscrizione di minori lavori compiuti in varie parti dei Palazzi apostolici.
Con l’arrivo di Pirro Ligorio, che dall’11 gennaio 1558 beneficiò di una provvisione mensile di venticinque scudi d’oro, il ruolo di Peruzzi fu ...
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Lévêque, Pierre
Barbara Pulcini
Storico francese del mondo antico, nato a Chambéry (Savoia) l'11 agosto 1921. Ha insegnato Storia antica nelle università di Montpellier (dal 1957) e di Besançon (dal [...] e dei loro rapporti con Roma, della storia del Ponto Eusino e della Grecia vera e propria. Ha scritto importanti monografie su Pirro (Pyrrhos, 1957) e Clistene (Clisthène l'Athénien. Essai sur la représentation de l'espace et du temps dans la pensée ...
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pirro-
[dal gr. πυρρός «rosso»]. – Primo elemento di alcuni termini composti del linguaggio scientifico, nei quali allude al colore rosso acceso o rossastro della sostanza o dell’oggetto designato. Nella terminologia lat. scient. gli corrisponde...