La Scuola Normale di Pisa negli anni Trenta
Andrea Mariuzzo
Dalla memoria alla storia
Sono noti i giudizi sulla Scuola Normale Superiore che Yvon De Begnac ha attribuito a Benito Mussolini: «Locanda [...] , pp. 77-108.
Le vie della libertà. Maestri e discepoli nel ‘laboratorio pisano’ tra il 1938 e il 1943, Atti del Convegno, Pisa, 27-29 sett. 2007, a cura di B. Henry, D. Menozzi, P. Pezzino, Roma 2008.
A. Tarquini, Il Gentile dei fascisti. Gentiliani ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] inedita (1685), in Annali delle università toscane, XXXIV (1915), scienze naturali; L'insegnamento della fisica nella r. università di Pisa, Pisa 1915; Di una laurea e di un consulto di Cristoforo Teodoro Verzani, in Riv. di storia delle scienze med ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] XVII (1973), pp. 223-228; L. Bellosi, Buffalmacco e il Trionfo della Morte, Torino 1974, pp. 105, 107; E. Carli, Il Museo di Pisa, Pisa 1974, pp. 75-78; E. Skaug, The St. Antony abbot attributed to Bartolo di Fredi in the National Gallery, in Acta ad ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] C, f. 456, n. 513 (atto di battesimo della moglie del D.); vol. G, f. 485. n. 1065 (battesimo di Maria Anna Francesca Dal Borgo); Pisa, chiesa di S. Martino, Registro dei morti (alle date 3 ag. 1747, morte di A. M. Nervi, e 16 marzo 1768, morte del D ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] ormai doveva preoccuparsi altri, non l'Appiani. Infatti la morte lo colse il 10 sett. 1398.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Com. div. A., reg. 41, 29, 211, 177, 185, 197, 42. 148; Arch. di Stato di Firenze, Carteggio Signori, Missive, reg. 23 ...
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GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] anni Venti, dal momento che il disegno si trova nel libro del G. La casa di delizia, il giardino e la fattoria, edito a Pisa nel 1826 (tav. XVII); mentre una didascalia alla tavola XXIII del suo Album annota come nel 1837 i lavori fossero in corso di ...
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DIOTISALVI
V. Ascani
(o Deotisalvi)
Architetto documentato a Pisa (v.) nella seconda metà del sec. 12°, il cui nome è tramandato dalle due epigrafi-firme del battistero e della chiesa del Santo Sepolcro.Il [...] , 192, 220-221, 248-250; M.A. Di Paco Triglia, La chiesa del Santo Sepolcro di Pisa, Pisa 1986; Il duomo di Pisa e la civiltà pisana del suo tempo, Pisa 1986; F. Cardini, La devozione al Santo Sepolcro, le sue riproduzioni occidentali e il complesso ...
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Architetto pisano (secc. 11º-12º). Sebbene il suo nome compaia solo in due documenti certi (1104 e 1110) come operarius, B. è considerato l'ideatore del duomo di Pisa, secondo l'iscrizione sulla sua tomba [...] (collocata sull'attuale facciata), che ne esalta l'ingegno. Il duomo di Pisa (iniziato nel 1063, consacrato nel 1118 e poi ampliato da Rainaldo), prima grande espressione del romanico pisano, mostra nell'impianto (a croce latina, 5 navate, transetto ...
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TOSCANELLI, Giuseppe
Paolo Benvenuto
– Nacque a Pisa il 31 gennaio 1828 da Giovanni Battista e da Angiola Cipriani.
La famiglia, originaria del Canton Ticino, dal XVIII secolo si era stabilita definitivamente [...] del 1848.
Nell’aprile del 1850 fu ammesso a fare ritorno nel Granducato, e si iscrisse nuovamente all’Università di Pisa, stavolta come studente di scienze naturali. Tuttavia, l’anno successivo fu definitivamente espulso a seguito di un duello, e non ...
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MOROSOLI, Robustiano. –
Pietro Finelli
Nacque a Pisa il 24 maggio 1815 da Francesco, avvocato e possidente, e da Clarice Mazzoni.
Allievo di Giovanni Carmignani presso l’Università di Pisa, dopo la [...] , carica che mantenne anche dopo l'istituzione della Banca nazionale toscana. Nel 1854 fu nominato dal granduca tra i priori di Pisa e in quello stesso anno fu tra i promotori insieme a Francesco Ruschi, a Luigi Serristori, al conte Andrea Agostini ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...