LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] in I. Baldelli, Medioevo volgare da Montecassino all'Umbria, Bari 19832, p. 176; Promemoria riguardante beni e privilegi della Primaziale di Pisa (1230/1231), e Carte in volgare della lira 2 di Siena (1231/1232), in A. Castellani, La prosa, pp. 61-63 ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] al liceo Parini di Milano, ove restò fino al 1883. Lasciato nel 1889 l'insegnamento, visse tra la nativa Albissola Marina, Pisa, Sassello e Celle Ligure, dedito agli studi letterari e acquisendo in tal modo la notorietà che lo fece ritenere degno di ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] dei gesuiti, il B. passò agli studi di filosofia e di fisica, prima a Firenze e in un secondo momento a Pisa, nella famosa università in cui aveva insegnato il Galilei e in cui perdurava, pur nel prevalente indirizzo aristotelico, l'interesse per ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] Vallis Telina vocata" (cfr. L'umanista e il principe. La "Vita ducum" di Pietro Lazzaroni, a cura di L. Pesavento, Pisa 1997, p. 219).
Bernardino Labochet, rettore della facoltà giuridica di Pavia, in una lettera alla duchessa di Milano Bona di ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] si maturò negli anni pisani e sfociò nel Dopo Costantino. Saggio sulla vita spirituale del IV e V secolo (Pisa 1927).
Tutto faceva presagire che questo giovane critico e storico, accompagnato dalle simpatie del mondo accademico nazionalista, avrebbe ...
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BORGHI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 maggio 1790, da Carlo e da Caterina Borghini. Studiò nel collegio vescovile di Castiglion Fiorentino, avendo per maestro di lettere [...] allo studio del greco, raggiungendone una certa padronanza, tale da consentirgli una versione delle Istmiche di Pindaro (Pisa 1822). Trasferitosi intanto a Firenze, pubblicò la traduzione completa delle Odi (Firenze 1824), che, molto lodata, segnò ...
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ANTINORI, Bastiano
Mario Quattrucci
Nacque a Firenze da Alessandro il 25 ag. 1524. Ebbe notevole rilievo nella vita letteraria della città nella seconda metà del Cinquecento. Entrato nell'Accademia [...] di Chiesa e intendente di molte cose", l'A. fu eletto senatore nel 1586 e inviato dal granduca Ferdinando I come commissario a Pisa (1589); si spense il 20 maggio 1592. Per onorare la sua memoria, i Medici vollero il suo ritratto dipinto su una delle ...
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Erudito, stampatore editore (Venezia 1547 - Roma 1597), figlio di Paolo, nipote di Aldo il Vecchio. Lavorò col padre a Roma alla Stamperia Vaticana; poi a Venezia collaborò coi Torresani alla direzione [...] Manuzio, suo zio. Fu piuttosto un erudito che un tipografo. Tenne successivamente la cattedra di retorica a Venezia, a Bologna (1585), a Pisa (1587) e a Roma, dove successe a M. A. Mureto. Scrisse la Vita di Cosimo de' Medici (1586), Le attioni di ...
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Scrittore, nato a Roma il 17 marzo 1917; ha dimorato a lungo nel Volterrano, dove prese parte alla Resistenza; è professore di liceo a Grosseto.
La sua narrativa, fin dalle stringate "moralità" o "caratteri" [...] che via via si è arricchito di modulazioni, come nei racconti di Il taglio del bosco (Milano 1953, n. ed. Pisa 1955) e di Il soldato (Milano 1958); spesso confluendovi quello ispirato, appunto, alla Resistenza: una Resistenza intesa, oltre che come ...
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VINCIGUERRA, Mario
Pubblicista e scrittore, nato a Napoli il 7 gennaio 1887. Avviatosi all'attività giornalistica con M. Missiroli al Resto del Carlino nel 1920, nel 1925-26 passò al Mondo partecipando [...] ricordano: Il fascismo visto da un solitario (Torino 1923); Un quarto dî secolo (ivi 1925); Romanticismo (Bari 1931; 3a ed., Pisa 1934); I partiti italiani dal 1848 al 1955 (Roma 1955); Croce: ricordi e pensieri, Napoli 1957; Carducci, uomo politico ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...