CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] 1623 il C. Ottenne un posto gratuito nel collegio Ferdinando, che gli permise di frequentare il corso di legge nell'università di Pisa, dove si laureò il 16 nov. 1627.
In contatto con l'ambiente culturale fiorentino (tu iscritto alle accademie degli ...
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BENUCCIO
Riccardo Scrivano
Indicato dai contemporanei come "Benuccio barbiere", "Benuccio da Orvieto", "Benuccio barbiere da Orvieto", nacque probabilmente ad Orvieto e visse a Firenze tra la fine del [...] lode della bellezza di Elena di Niccolò di Giovanni Franceschi del Vivaio; in essa, infatti, oltre a lodarsi Elena, "che sta a Pisa", vengono anche nominate persone che sappiamo morte appunto nel 1392.
Di B. ci sono ignoti il luogo e la data di morte ...
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ADIMARI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1579 da Bernardo di Tommaso. Sin da giovane si dedicò allo studio della lingua e della letteratura greca e latina: fu operoso traduttore di [...] Proverbi Morali di A. de Barros (Milano 1659);ma la traduzione più celebre dell'A. è quella delle Odi di Pindaro (Pisa 1631), il cui apparato erudito è ripreso, però, in gran parte dalla precedente versione dello Schmidt (1616), e che non fu accolta ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] , e un dizionario ossianico. Ultima edizione fu quella di Pisa del 1800, negli "opera omnia" del Cesarotti. I una lettera del Wolf, ora inclusa nel volume XXXVIII dell'edizione di Pisa delle opere del C. ed una risposta di questo edita dal Mazzoni ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] Marti, la località in cui avvenne l'agguato, era soggetta a Pisa, al tempo alleata di Castruccio Castracani, signore di Lucca. Il L. di 30-40 soldi al giorno: dapprima a Pistoia, poi a Pisa, infine a San Miniato.
Il 30 luglio 1333 fu nominato, ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] 65).
Nel 1960 per interessamento di L. Russo ottenne l'incarico di letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università di Pisa, dove restò fino al 1980; rimase però nei ruoli della scuola secondaria e, dal 1964, si fece trasferire a Pontedera ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] per la vita religiosa, lasciò il collegio e nel novembre 1585 si immatricolò nella facoltà di diritto dell’Università di Pisa. Fu allievo di Giovanni Maria Lampredi e Lorenzo Pignotti. Si laureò nel 1789, ma non praticò mai l’avvocatura, alla ...
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BOLDONI, Ottavio
Claudio Mutini
Nacque, forse a Bellano, intorno al 1600 da Ottavio e Cecilia Cattaneo. La famiglia, nobile e facoltosa, accondiscese alle sue inclinazioni letterarie, facendogli frequentare [...] tempo, trasferito dall'Ordine a Pescia dove fondò un'altra accademia: quella degli oculati. Abbandonò Pescia per trasferirsi a Pisa, ove assolse parimenti la carica di superiore. Nel 1653 fu chiamato come precettore di Cosimo III di Toscana e nel ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] costume della Rinascenza in Merlin Cocai, Palermo 1973; E. Bigi, L'episodio di Caronte nel Baldus, in Studi in onore di L. Russo, Pisa 1974, pp. 32-49; Eresia e riforma nell'Italia del '500, Firenze-Chicago 1974, ad Ind.; S. Isella, Ariosto e F., in ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] inizio, così, per il giovane Binni un’esperienza di vita autonoma, arricchita da conoscenze sia di natura privata (è a Pisa che, nel 1932, conobbe la compagna di studi Elena Benvenuti, lucchese, alla quale fu legato da un sentimento destinato a ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...