Giornalista italiano (Firenze 1882 - Pisa 1965); dopo aver lavorato alla redazione del Resto del Carlino (1909-25), anche come redattore capo, dal 1925 al 1943 fu a capo della redazione romana del Corriere [...] della sera; poi fu collaboratore di questo e del Messaggero. Ha pubblicato libri per ragazzi e numerosi volumi di storia militare: La guerra italo-austriaca (1920); La guerra dei tre imperi: Austria, Germania ...
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Giurista (Torino 1866 - Pisa 1952); prof. di diritto e procedura penale nelle univ. di Urbino e Macerata. Condirettore della Rivista di diritto penale e sociologia criminale (1900) e della Rivista di diritto [...] e procedura penale (1910-21). Senatore del Regno (1924); consultore nazionale (1945); senatore della Repubblica (1948), socialista. Tra le opere: L'alcoolismo (1892); Della prescrizione penale (1893); ...
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Uomo politico rivoluzionario (Pisa 1761 - Parigi 1837); esule volontario in Corsica poco dopo lo scoppio della Rivoluzione francese, cittadino francese dal 1793, dopo essere stato agente nazionale a Oneglia [...] (1794) e aver subito una breve prigionia, si legò nel 1795 con F.-N. Babeuf, della cui cospirazione fu uno dei capi. Condannato per questo alla deportazione e vissuto dal 1806 a Ginevra (con una breve ...
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Regista cinematografico italiano (Pisa 1919 - Roma 2006), fratello di Bruno e di Guido. Documentarista già affermato (Porta Portese, Pane e zolfo, ecc.), assistente di J. Ivens e Y. Allegret, diresse nel [...] 1956 l'episodio Giovanna per il film collettivo La rosa dei venti, esordendo poi nel lungometraggio con La grande strada azzurra (1957). Nei film successivi affrontò alcuni tra gli episodî più significativi ...
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Nobildonna (Roma 1639 - forse Pisa 1715 circa), sorella di Laura e Olimpia. Figlia di Michele Lorenzo e di Girolama Mazzarino, sorella del cardinale, fu chiamata dallo zio in Francia (1654), ove ispirò [...] una viva passione in Luigi XIV e ne divenne l'amante. Costretta (1659) a separarsene per l'energica opposizione di Mazzarino, cessati anche i rapporti epistolari col re dopo la firma del trattato dei Pirenei ...
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Poeta giocoso (Pisa 1748 - Orbetello 1802). Nonostante fosse nobile, per miseria si adattò all'ufficio di doganiere. Di idee liberali, durante la reazione del 1799-1800 perdette l'impiego; riavutolo dopo [...] il trattato di Lunéville, venne mandato a Orbetello, dove morì di malaria. Con lo pseudonimo di padre Atanasio da Verrocchio uscirono dal 1791 le sue Novelle in sesta rima, di facile vena ma scurrili, ...
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Atleta italiano (n. Pisa 1985). Specialista nelle gare di fondo e in quelle su strada, ha iniziato a praticare l'atletica leggera all'età di 17 anni, dopo avere giocato per lunghi anni a calcio a livello [...] dilettantistico. I suoi risultati sono stati subito eccellenti, tanto da fargli conquistare la medaglia di bronzo ai Mondiali under 23 di corsa campestre disputati a San Giorgio su Legnano nel 2006. Nelle ...
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Biologo (Pisa 1901 - Roma 1977), prof. (dal 1932) di zoologia e di anatomia comparata in diverse univ. (Perugia, Padova, Bologna), dal 1956 di zoologia a Roma. Autore di numerose ricerche di zoologia e [...] di morfologia e specialmente di morfologia sperimentale (effetto della centrifugazione sull'uovo degli Echinodermi e degli Anfibî, radiosuscettibilità differenziale dell'uovo e dell'embrione degli Anfibî, ...
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Storico (Pisa 1929 - Roma 2016), figlio di Francesco, prof. di storia medievale a Bologna (1964-1970) e a Roma (1970-1999); presidente dell'Ist. storico italiano per il medioevo (1982-2001). Si è occupato [...] di storia del papato nei secc. 9º e 10º, di cronachistica, di storia delle università, di cultura veneta. Condirige il Repertorium fontium historiae medii aevi e La cultura (1970). Opere principali: Andrea ...
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Poeta (n. prob. a Pisa - m. prob. a Verona dopo il 1368). Fu ai servigi dei Visconti, degli Scaligeri e forse dei Carraresi. Viaggiò molto. Amò a lungo Ghidola Malaspina maritata a Feltrino di Montefeltro, [...] e la cantò in liriche non spregevoli; notevolissime poi le liriche politiche, ispirate agli ideali ghibellini della sua famiglia. Nettamente inferiore è il poema in terzine il Dittamondo (Dicta mundi), ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...