Storico italiano (Parigi 1914 - Bolgheri 1970). Prof. univ. dal 1954, insegnò storia medievale alla Normale di Pisa e all'univ. di Roma. Dopo ricerche su problemi di storia della Chiesa, dal Medioevo alla [...] Controriforma (Alessandro Luzzago e la sua opera nella Controriforma bresciana, 1937; Papato, Impero e regni occidentali, 1940), curò la pubblicazione di carteggi umanistici, fornendo contributi eruditi ...
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Poligrafo, militare e uomo politico (Firenze 1793 - ivi 1857). Studiò matematica e scienze a Pisa e pubblicò le due monografie Saggio sulle macchine a vapore (1816) e Sulla navigazione a vapore nella Gran [...] mezzo (1832). Governatore di Siena (1840), promosse la costruzione della ferrovia Siena-Empoli; fu poi governatore di Pisa (1845), membro della Consulta (1847), ministro degli Esteri e della Guerra nel gabinetto Ridolfi (1848), commissario granducale ...
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Critico letterario (Delia 1892 - Marina di Pietrasanta 1961); allievo della Scuola Normale Superiore di Pisa (1919-14), prof. universitario dal 1927, insegnò letteratura italiana nell'univ. di Pisa; direttore [...] della Scuola Normale (1943, 1944-48), socio nazionale dei Lincei (1946). Partito dall'insegnamento crociano, da lui propugnato e rivissuto con estremo vigore anche polemico e con fervido impegno morale, ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] scienze sociali di Firenze. Nel 1862 pubblicò le Liriche (Pisa) e si dedicò all’impegno pratico come avvocato.
In del paese natale, pubblicò la sua opera più famosa, Maestro Domenico (Pisa 1871. Fra le successive edizioni: con una Nota di G. Di ...
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Storico italiano (Acquaviva Picena 1850 - Roma 1914). Prof. di storia medievale e moderna nelle univ. di Pisa (1885-1907) e di Roma (dal 1907). Socio corrispondente dei Lincei (1903). Studiò i rapporti [...] tra Stato e Chiesa nel primo Medioevo (Storia delle relazioni tra lo Stato e la Chiesa, I e II, 1885-86: fino a Gregorio Magno; e III, 1907: origine del potere temporale), applicando il metodo storico ...
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DELLA GHERARDESCA, Iacopo, detto il Paffetta
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Giovanni detto Bacarosso, conte di Montescudaio, apparteneva a quel ramo della potente famiglia toscana che discendeva [...] e legami in comune, come sembra dimostrato dal fatto che nel 1354 ricopriva a Milano la carica di podestà, e che rientrò a Pisa solo il 18 gennaio dell'anno seguente, provenendo da Milano e al seguito di Carlo IV di Lussemburgo re di Boemia, il quale ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] intenzionate a rivolgersi contro la loro città. Al 15 ott. 1384 risale l'elezione del G. a ufficiale "degli sbanditi di Pisa e massime del Valdarno" (Arch. di Stato di Firenze, Archivio Grifoni, 217, c. 11v), incarico destinato a durare sei mesi e ...
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CEVOLI, Florida (al secolo, Lucrezia Elena)
Giuseppe Pignatelli
Undicesima di quattordici figli, nacque a Pisa l'11 nov. 1685 dal conte Curzio, figlio di Domenico, e da Laura della Seta. Ebbe un'educazione [...] ,e prodigi della ven. serva di Dio suor F.C..., Roma 1838; G. Sainati, Vita della ven. serva di Dio suor F.C., di Pisa,cappuccina in Città di Castello, Monza 1873; M. D. Capozzi, Suor F. dei conti Cevoli: la confidente di s. Veronica Giuliani, Milano ...
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Chirurgo ostetrico (Castiglione delle Stiviere 1704 - Milano 1798), prof. di chirurgia all'università di Pisa, poi insegnante di chirurgia e chirurgo primario all'Ospedale maggiore di Milano. ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] proprio la sua abilità di liutista a farlo notare da Giovanni Maria Bardi che lo prese sotto la sua protezione. Si trasferì a Pisa dove conobbe Girolamo Mei (con il quale intratterrà un lungo rapporto epistolare tra il 1572 e il 1581) e dove nel 1562 ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...