Storico (Sant'Angelo di Brolo 1919 - Roma 1991); prof. di storia moderna nelle univ. di Pisa (1954-68) e di Roma (1969-89), presidente (1973-91) dell'Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea, [...] direttore della rivista Critica storica, socio nazionale dei Lincei (1987). Si dedicò a ricerche sulla storia costituzionale della Francia moderna e contemporanea (Le costituenti francesi del periodo rivoluzionario ...
Leggi Tutto
Scrittore e saggista italiano (Roma 1925 - ivi 2014). Ha insegnato letteratura latina all'univ. di Pisa. Più che per i suoi studi accademici (pregevoli e originali quelli su Cesare e Lucrezio), è noto [...] come finissimo traduttore (di Virgilio, di Lucano), nonché come poeta e narratore. Come poeta è autore di numerose raccolte, in cui una cultura raffinata (fino al virtuosismo mimetico di Alla maniera di, ...
Leggi Tutto
Fisica italiana naturalizzata statunitense (n. Cassino 1968). Laureata in Fisica teorica presso l’università di Pisa, dove ha intrapreso anche un Master of Science, ha conseguito un post dottorato all'Institut [...] des Hautes Etudes Scientifiques (IHES) in Francia. Ha lavorato al Cern di Ginevra, nel Laboratorio di Astrofisica e Cosmologia (APC) di Parigi e nell’università del Maryland. Nel 2014 è stata nominata ...
Leggi Tutto
Matildi, Pietro. – Ingegnere civile italiano (Oneglia 1917 - 2003). Laureato in Matematica alla Scuola Normale di Pisa e in Ingegneria a Bari, professore ordinario di Scienza delle costruzioni nelle università [...] di Bari, Trieste e Bologna, ha effettuato pionieristici lavori nel settore dei ponti in acciaio. Fondatore nel 1950 dello studio Matildi (oggi Matildi + Partners), negli anni Sessanta ha progettato e realizzato ...
Leggi Tutto
Ingegnere militare e erudito (Anghiari 1523 circa - Costantinopoli 1572). Studiò diritto a Perugia, Bologna e Pisa, dove si addottorò. Interessato all'arte delle fortificazioni, collaborò, fra l'altro, [...] alla difesa di Anghiari nel 1552. Avvocato ad Anghiari, nel 1558 fu inviato come giudice all'Amatrice, ma nel 1560 era a Venezia, dove il senatore Giovanni Donato lo favorì nella stampa delle sue opere. ...
Leggi Tutto
ENRICO di Tedice
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di E., che fu attivo intorno alla metà del sec. XIII. Nominato tra i testimoni di un atto arcivescovile del 1254 (Tanfani Centofanti, [...] illustrated index, Florence 1949, pp. 14, 17, 25 s., 31, 150, 199, 232; G. Vigni, Pittura del Due e Trecento nel Museo di Pisa, Palermo 1950, pp. 15, 36 s., 39 s., 44; L. Cuppini, Ranieri di Ugolino, in Commentari, III (1952), pp. 7-13; V. Lasareff ...
Leggi Tutto
GERBI, Ranieri
Roberto Vergara Caffarelli
Nacque a Chiesina Uzzanese, presso Pistoia, il 16 luglio 1763 da Giovan Battista e da Maria Matteini. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, studiò nel seminario [...] ; E.VII.1, c. 14; G.27, c. 356; G.28, c. 321; G.52, cc. 22, 24, 42.2, 42.5, 50, 122; Pisa, Biblioteca universitaria, mss. 456, 457, 459. Biblioteca italiana, 1820, t. XVI, pp. 225-237 (rec. degli Elementi di fisica); G. Resti Ferrari, ibid., 1833, t ...
Leggi Tutto
FALCHI, Isidoro
Filippo Delpino
Penultimo di diciassette figli, nacque a Montopoli in Val d'Arno (Pisa) il 26 apr. 1838 da Luigi di Giuseppe e da Bibiana Grazzini. Alla morte del capofamiglia (1849) [...] vescovile di San Miniato (ove ebbe come maestro A. Conti), il F. seguì i corsi di medicina all'università di Pisa, conseguendo la laurea nel giugno 1859.
Entrato in relazione fin dal 1857 con gruppi di opposizione al governo lorenese, dopo la ...
Leggi Tutto
Gherardesca, Ugolino della
Conte di Donoratico (m. 1289). Dopo alcuni scontri con il Comune di Pisa fu fatto capitano del popolo nel 1285, e si associò il nipote Nino Visconti, in seguito cacciato. Una [...] sollevazione capeggiata dall’arcivescovo Ruggieri degli Ubaldini, che prese spunto da un rincaro del grano, lo costrinse in prigionia, dove morì di fame, come ricorda la Commedia di Dante ...
Leggi Tutto
ADAMI, Pietro Augusto
Pier Giorgio Camaiani
Nacque l'11 luglio 1812 a S. Giovanni all'Avena (Pisa), da David o Dario, noto commerciante di valori, e da Teresa de Coureil. In Livorno aveva fondato una [...] 'attività bancaria e ridursi all'umile ufficio di magazziniere della Regìa dei tabacchi, prima a Ferrara, poi a Livorno e infine a Pisa, dove risiedé dal 1867 e mori il 17 dic. 1898.
Fonti e Bibl.: Atti e documenti editi e inediti del Governo della ...
Leggi Tutto
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...