DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] nel mondo delle lettere, nel quale fu introdotto proprio dal fratello Pompeo. Il D. compì i suoi studi all'università di Pisa, ove si addottorò in medicina, presumibilmente tra il 1543 e il 1548. Del periodo pisano sappiamo solo che fu alunno del ...
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BONSI (Bonzi), Lelio
Gianni Ballistreri
Nato a Firenze verso il 1532 dal nobile Ugolino, si applicò con passione alla letteratura e alla filosofia. Giovanissimo, fu ammesso all'Accademia Fiorentina, [...] . Nel 1551 era provveditore dell'Accademia; ma dopo il 15 ottobre di quell'anno dovette abbandonare Firenze per affrontare a Pisa il più lucroso studio delle leggi. Nello Studio pisano restò a lungo, laureandovisi solo intorno al 1558; subito dopo ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] ricordare Domenico, detto lo Scotino, lettore di teologia all'università di Pisa, e Girolamo, poeta e letterato di fama.
In un primo e di Piero il Gottoso. Fu scolaro nell'università di Pisa e frequentò anche quella di Siena. L'inizio della sua ...
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Erudito e letterato (Roma 1637 - Firenze 1712). Il suo stile e la sua cultura enciclopedica gli riservarono un ruolo primario nel rinnovamento delle lettere italiane tra Seicento e Settecento. Fu autore [...] naturali esperienze (1667).
Vita
Compiuti gli studi giovanili presso i gesuiti del Collegio Romano, nel 1656 passò all'università di Pisa, dove fu allievo di M. Malpighi, G. A. Borelli e V. Viviani. Ammesso alla corte medicea, nel 1660 il cardinale ...
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Critico letterario, nato il 20 febbraio 1911 a Milano. Redattore di Letteratura, nel 1957 fondò, e dirige, la rivista letteraria Il Verri.
Dapprima militò nel campo dell'ermetismo, per poi dedicarsi in [...] nell'arte, Firenze 1936; Saggi di poetica e di poesia, ivi 1942; Poetica americana e altri studi contemporanei di poetica, Pisa 1953; Del Barocco ed altre prove, Firenze 1953; Barocco e Novecento, Milano 1960, ecc.). Ha anche curato varie antologie ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] fino alla morte, ma dal 1943 al 1946, a causa di una grave malattia, non tenne i corsi a Firenze né i seminari a Pisa, dove riprese l’insegnamento solo nel 1947. Per tutta la vita durarono i contatti con la Germania, che amò non meno dell’Italia, e ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] infatti dal 1497 al 1503 a Firenze; nel 1505 lo Studio si chiude per riaprirsi soltanto dieci anni più tardi a Pisa e il C. viene reintegrato nei ruoli ottenendo, forse per diretto interessamento di Leone X, la lettura ordinaria di diritto canonico ...
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CARBONE, Domenico
Ugo Rozzo
Nato a Carbonara Scrivia presso Tortona (Alessandria) da Giorgio, notaio, e da Maddalena Gramegna il 16 luglio 1823, dopo gli studi secondari a Tortona aveva ottenuto nel [...] , con F. Govean, Q. Sella, G. B. Bottero, B. Casalis. Laureatosi il 6 ag. 1847, dopo un breve viaggio di studio a Pisa rientrato a Torino, la notte del 1º ottobre per reazione alla repressione poliziesca di quel giorno, compose la notissima satira Re ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] ; Due lettere [del C.] a Francesco Testa, a cura di A. Cogo, nozze Valeri-Curti. Vicenza 1882; G. Rosini, Due lettere a L. C., Pisa 1885; V. Malamani, Un episodio letter. del 1827, in Archivio veneto, s. 2, XXIX (1885), 2, pp. 320-24; Lettere ad A ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] a Cortoga e a Castiglion Fiorentino, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Siena e poi di Pisa, laureandosi nel 1860.
Fin da giovanissimo aveva cominciato a scrivere e a stampare composizioni poetiche di vario genere, dalla ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...