Magrèlli, Valerio. - Poeta e critico letterario italiano (n. Roma 1957). La prima raccolta di versi, Ora serrata retinae (1980), lo ha imposto come poeta profondo e riflessivo e insieme lieve e ironico. [...] originale autoritratto in cui la parola viene ceduta direttamente al corpo. Prof. di letteratura francese all'univ. di Pisa e traduttore, M. ha assunto nel 1993 la direzione della serie trilingue della collana Einaudi "Scrittori tradotti da scrittori ...
Leggi Tutto
PELLIZZARI, Achille
Storico della letteratura italiana, nato a Maglie (Lecce), il 26 novembre 1882, morto a Genova il 21 marzo 1948; professore di letteratura italiana nelle univ. di Messina (1911-15), [...] erudita e sensibilità per i problemi della cultura. Pubblicò, tra l'altro: La vita e le opere di Guittone d'Arezzo (Pisa 1906); La vita e l'opera letteraria di Giuseppe Chiarini (Roma 1912); Portogallo e Italia nel sec. XVI (Napoli 1914); Studi ...
Leggi Tutto
BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] ,C. B. e il Risorgimento, in Nuova Antologia, novem. 1951, pp. 247-253;.R. Carmignani,Storia del giornalismo mazziniano, I, 1827-1830, Pisa 1959,ad Indicem; G. Fatini,B. e Guerrazzi al forte della Stella, in Nuova Antologia, maggio 1959, pp. 47-64; G ...
Leggi Tutto
DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] F. Niccolai, Pier Vettori, Firenze 1912, p. 154; G. Bottiglioni, La lirica latina in Firenzc nella seconda metà del sec. XV, Pisa 1913, pp. 136-44; L. Ferrari, Onomasticon, Milano 1947, p. 240; R. Ridolfi, Vita di Niccolò Machiavelli, Roma 1954, pp ...
Leggi Tutto
DONATI, Cesare
Enzo Frustaci
Nato a Lugo di Romagna (Ravenna) il 10 sett. 1826 da Giuseppe e Rosa Sinigallia, ebbe impediti gli studi da vicende familiari. Non perse però la voglia dell'apprendere. [...] ed i suoi ripararono in Toscana. Grazie all'aiuto di alcuni amici poté seguire gli studi giuridici presso l'università di Pisa, poi la morte del padre lo costrinse a concorrere al mantenimento della famiglia. Trasferitosi a Firenze, iniziò con grande ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] perdermi i dominanti, dà gran fastidio a più d'un altro, che teme ch'io non mi faccia loro troppo vicino. Così, stando a Pisa, non dò sospetto a' padroni, e non tornando a Firenze non dò ombra a chi trema di me.
Alla fine d'agosto anderò a Firenze ...
Leggi Tutto
Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] nell'università di Bologna; dal 1897 al 1903, come ordinario, letteratura latina a Messina; nel 1903 fu trasferito a Pisa, dove insegnò grammatica latina e greca sino al 1905, quando fu chiamato a succedere al Carducci sulla cattedra bolognese di ...
Leggi Tutto
Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] la villa di Poggio a Caiano e il castello di Poggio Imperiale. Da lui furono chiamati allo studio di Firenze e di Pisa i più famosi maestri di filologia, filosofia, diritto. Mai Firenze era apparsa così fervida di operosità di studî e d'arti come ...
Leggi Tutto
CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] "La rivolta di Vindice"). Studiò a Venezia e a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di lettere delle università di Pisa e di Roma, qui laureandosi con una tesi "antiquaria" sui Latini Iuniani nel 1881. Insegnante di storia nell'istituto tecnico ...
Leggi Tutto
DONIA, Matteo
Maria Muccillo
Nacque attorno alla metà del sec. XVI a Palermo. Nulla si sa della sua famiglia, ma si può supporre che appartenesse alla migliore società palermitana, come si desume da [...] primum vigiliarum mearum fiorem, ne dicam fructum. ne respuas". Significativo, perché dimostra l'affetto che legava il D. a Pisa, sede dei suoi studi universitari, e alla Toscana, oltre che ai suoi compagni di gioventù, èl'Ad Bargaeum epistola, anch ...
Leggi Tutto
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...