CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] idealistica e specificatamente gentiliana testimoniano già i primi saggi, come il volumetto Principî filosofici di una nuova teoria del diritto (Pistoia 1911), l'articolo Filosofia del diritto e filosofia (in Coenobium, VI [1912], 1-2 pp. 39-52) e l ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] tra Livorno e Firenze; e seguirono, poi, ulteriori concessioni di altri tronchi (Pisa-Lucca, Pistoia-Firenze, Empoli-Siena, Livorno-frontiera pontificia, Pistoia-confine pontificio) che, per il sopraggiungere della crisi del 1848, non ebbero tutti ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] di due antiche lapidi murate nelle fondamenta di quella chiesa. Il suo primo viaggio ebbe luogo nel 1743: dopo una sosta a Pistoia, dove visitò la Biblioteca Fabroniana, e una in Prato, dove il canonico teologo I. Buonamici gli permise di studiare il ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] , Storia civile della Toscana, dal 1737 al 1848, Firenze 1852, III, p. 248; Mem. di Scipione de' Ricci vescovo di Prato e Pistoia scritte da lui medesimo e pubblicate con documenti, a cura di A. Gelli, Firenze 1865, 11, pp. 69 ss., 109 ss.;A. Lumini ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] e i rappresentanti del Comune -; il 18 maggio 1219 fu presente al giuramento con il quale i Comuni di Bologna e Pistoia accettarono le disposizioni emanate dal legato pontificio Ugolino cardinale vescovo d'Ostia per risolvere la contesa che li vedeva ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] membro della congregazione che Pio VI nominò nel 1789 per esaminare le "puntuazioni" di Ems e gli Atti del sinodo di Pistoia, insieme con i cardinali Albani, Antonelli, Gerdil e il segretario di Stato de Zelada.
Il loro primo compito fu quello di ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] testimonianza più fedele della sua opinione è giudicata quella consegnataci dalla Lectura super Digesto veteri di Cino da Pistoia (Cino Sighibuldi), dalla quale si evince chiaramente che il M. sostenne l'irrevocabilità della donazione di Costantino ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] alla posizione di Filippo Corsini e Niccolò da Uzzano sui provvedimenti da prendere in merito al tentativo di sollevazione di Pistoia; il 19 agosto partecipò alla discussione sulle modalità degli aiuti ai Bolognesi, e il 24 agosto ancora sui fatti di ...
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BARGAGLI, Celso
Filippo Liotta
Nato a Siena, si ignora quando, professò l'avvocatura in quella città e fu professore di Instituta nello Studio senese, chiamatovi con deliberazione di Balia del 25 ott. [...] (quindici a Macerata e cinque a Siena) per lo più in occasione di dottorati.
Fonti e Bibl.: I. Ugurgieri, Le Pompe sanesi,1, Pistoia 1649, p. 462; L. Moriani, Notizie sull'università di Siena,Siena 1873, pp. 33, 39, n. 22; L. De Angelis, Biogr. degli ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] private del tempo dell'assedio di Pisa (1494-1509), Pisa 1973, pp. 34, 46; A. Verde, Lo Studio fiorentino, III, 1, Pistoia 1977, pp. 292 s.; H.C. Butters, Governors and government in early sixteenth-century Florence. 1502-1519, Oxford 1985, ad ind ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....