Comune della prov. di Arezzo (342,4 km2 con 22.901 ab. nel 2008).
Fu centro etrusco, in posizione egemone rispetto all’organizzazione viaria e produttiva della Val di Chiana. Del suo ruolo preminente sono [...] i resti della cinta muraria, la tipologia delle tombe (i ‘meloni’ del Sodo e di Camucìa, le ‘tanelle’ ellenistiche Angori e di Pitagora), i corredi funerari, le oreficerie e i bronzi (il noto lampadario figurato del 5° sec. a.C.). Alleata di Roma (4 ...
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PAPPO di Alessandria
Giorgio Diaz de Santillana
Geometra greco, fiorì probabilmente nel sec. III d. C. Della sua grande Collezione matematica in otto libri sono perduti il I e il II quasi per intero. [...] delle proporzioni, dei solidi iscritti, e della duplicazione del Cubo; nel IV si hanno una generalizzazione del teorema di Pitagora che M. Chasles ha osservato tradursi nel noto teorema di Varignon, problemi sulla divisione dell'angolo e le curve ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] di un fabbro del VI sec. dell'era pagana. Anche il paradigma musicale moderno avrà il proprio apologo, speculare a quello di Pitagora da cui ha avuto inizio la nostra storia. È il commosso apologo dell'uccellatore ne Il Saggiatore (1623), con cui il ...
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Matematica
Generalità
Nel linguaggio matematico, sinonimo di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Una definizione di c. valida in ogni caso non è possibile per il fatto [...] che deve avere un ente per potersi chiamare curva. Le antiche concezioni della c., come serie di punti-monadi (Pitagora), o lunghezza senza larghezza (Euclide), o traiettoria di un punto mobile, o termine di una superficie, sono evidentemente ...
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TEODORO di Cirene
Giorgio Diaz de Santillana
Matematico greco, fiorito in Atene verso la fine del sec. V. Proveniva dalla cerchia dei matematici pitagorici, e fu maestro di Platone e di altri giovani [...] e di altri numeri non quadrati fino a 17 sono irrazionali. V'è anzi chi ha voluto attribuire a lui, anziché a Pitagora o agl'immediati suoi discepoli, la prima nozione di irrazionalità. Ma il suo nome non è in alcun modo menzionato a proposito della ...
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Uno dei più famosi legislatori dell'antichità greca, ricordato, accanto ad altri legislatori quali Licurgo, Zaleuco, Solone, come l'autore della legislazione di Catania, la quale fu poi adottata da altre [...] della sua vita: gli antichi lo ritenevano generalmente più giovane di Zaleuco pensando poi che entrambi fossero discepoli di Pitagora; secondo un'altra notizia, egli sarebbe vissuto prima del 494 a. C., sicché dovremmo collocarlo, al più tardi, nel ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] ciò che non è visibile, di ciò che attiene ai morti, soltanto i numi hanno nozione". In questa miracolosa vigilia pitagorica l'accertamento dei dati singoli (tà hékasta), la costruzione logica e l'intuizione guidata da un acuto senso del divino hanno ...
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NEANTE (Νεάνϑης, Neanthes)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storico greco del sec. III a. C., figlio di Nicotele, nato a Cizico, scolaro, come Timeo, di Filisco. La posizione di N. nella storia della storiografia [...] con la sua raccolta di biografie (Περὶ ενδόξων ἀνδρῶν), in cui era data molta parte a filosofi, come Pitagora e i pitagorici, e a tipi originali, come quel Timone il Misantropo, che egli forse per primo introdusse nella letteratura. Anche ...
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distanza
distanza nel suo significato più immediato esprime una misura della lontananza tra due punti o due oggetti geometrici qualsiasi. Nel caso di due punti nello spazio euclideo, la distanza è data [...] distanza tra due punti A(x0, y0) e B(x1,y1) è il numero reale non negativo d a essi associato in base al teorema di Pitagora, dato da:
La definizione e la formula si estendono naturalmente allo spazio euclideo Rn applicando più volte il teorema di ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] non possono essere rintracciate solo nel brano della Repubblica (VII, 530 b - 531 b) in cui si fa riferimento ai pitagorici come a coloro che nelle loro indagini perdono tempo sulle cose sensibili. Il fatto è che Platone non stabilisce una gerarchia ...
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pitagorico
pitagòrico agg. e s. m. [dal lat. Pythagorĭcus, gr. Πυϑαγορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pitagora, conforme alla dottrina di Pitagora, cioè al pitagorismo (v.): filosofia, dottrina, sistema, scuola pitagorica; vitto p., vegetariano;...
pitagorismo
s. m. [dal gr. πυϑαγορισμός]. – La dottrina del matematico e filosofo greco Pitàgora di Samo (sec. 6° a. C.), la cui opera e il cui insegnamento non sono sempre distinguibili da quelli dei suoi immediati seguaci e di più tarde...