CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] di senatore del Regno (30 dic. 1914).
Tra il 1881 e il 1904 apparve una serie di monografie su Talete, su Pitagora e Anassimene, su Senofane, Melisso, la sofistica, Socrate, Panezio, sullo stoicismo, e soprattutto su Platone e le sue opere: furono ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] come l'acqua, l'infinito, l'aria, il fuoco. Ai naturalisti ionici, come pure ai presocratici della Magna Grecia, Pitagora, Parmenide di Elea ed Empedocle di Agrigento, la tradizione dossografica attribuisce, sull'incerta linea di confine tra i miti ...
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ZENONE di Cizio
Guido Calogero
Filosofo greco, fondatore della scuola stoica. Secondo le date più probabili, nacque nel 336-35 a. C., morì nel 264-63. Figlio di un mercante di Cizio (nell'isola di Cipro), [...] Περὶ ὄψεως (Della vista); Περὶ τοῦ ὅλου (Dell'universo); Περὶ σημείων (Dei segni); Πυϑαγορικά (Dottrine di Pitagora); Καϑολικά (Universali), Περὶ λέξεων (Dei modi stilistici); Προβλήματα ‛Ομηρικά (Questioni omeriche); Περὶ ποιητικῆς ἀκροάσεως (Della ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] realtà in cui vive, cioè alla rivelazione del vero da parte degli dei o di anime pure che, come quella di Pitagora, discendono nel mondo appositamente per aiutare gli uomini a trovare la via della salvezza individuale; via che, appunto perché viene ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] propria 'enciclopedia delle scienze' che influenzò la cultura occidentale sino al Rinascimento.
Ma i filosofi si limitano a pensare?
Pitagora, filosofo e matematico del 6° sec. a.C., paragonava la vita alle grandi feste di Olimpia, dove alcuni vanno ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] IX, praef. 9-12), o il racconto di Boezio riguardante la scoperta delle armonie e delle corde da parte di Pitagora (Boezio, De institutione musica, I, 10-11).
La dossografia e la discussione delle concezioni dei predecessori
In generale, i filosofi ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] lo introdusse al sistema copernicano ed egli divenne presto un fervido ammiratore del 'divino' Copernico, il 'nuovo Pitagora', come lui stesso ebbe a definirlo. La renovatio dell'astronomia che aveva preso forma in Copernico, rappresentava infatti ...
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Giurista e filosofo (Napoli 1636 - ivi 1714). Figura di spicco nel panorama culturale della Napoli del Seicento, al rinnovamento culturale della quale contribuì dando nuova vita all'Accademia degli Investiganti [...] 'antichissima tradizione che risale a Mosè dal quale è poi passata alle varie "sapienze" orientali, quindi a Pitagora, Democrito, Platone ed Epicuro; tradizione filosofica questa, sostanzialmente omogenea, rispetto alla quale l'aristotelismo si pone ...
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Filosofo nativo di Tiro (n. 234 d. C. - m. forse Roma inizio sec. 4º). Scolaro di Plotino, di cui pubblicò le Enneadi e scrisse una biografia, P. cercò nei suoi scritti di attenuare il contrasto tra Platone [...] e destinato alla moglie, vedova d'un amico e madre di sette figli, che egli sposò in tarda età); Vita di Pitagora (Βίος Πυϑαγόρου); L'antro delle ninfe nell'Odissea (Περί τοῦ ἐν ᾿Οδυσσεία τῶν νυμϕῶν ἄντρου), tipico esempio di allegoresi omerica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] orientamento sostanzialmente eclettico, vagamente ancorato alla religione cristiana, ma comunque sensibile a una tradizione filosofica italiana (da Pitagora a Rosmini, passando per la patrologia latina, l’Umanesimo e Vico) e, sul piano politico, alle ...
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pitagorico
pitagòrico agg. e s. m. [dal lat. Pythagorĭcus, gr. Πυϑαγορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pitagora, conforme alla dottrina di Pitagora, cioè al pitagorismo (v.): filosofia, dottrina, sistema, scuola pitagorica; vitto p., vegetariano;...
pitagorismo
s. m. [dal gr. πυϑαγορισμός]. – La dottrina del matematico e filosofo greco Pitàgora di Samo (sec. 6° a. C.), la cui opera e il cui insegnamento non sono sempre distinguibili da quelli dei suoi immediati seguaci e di più tarde...