In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] la g. della varietà è una g. non di tipo euclideo. La condizione affinché la metrica possa ricondursi alla forma pitagorica è data dall’annullarsi del ‘tensore di Riemann’; questo permette di calcolare certe ‘curvature’, che sono tutte nulle nel caso ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] sono state effettuate una sola volta. Quando constatiamo che un grande e fondamentale teorema, come, per esempio, quello di Pitagora, certamente non facile da elaborare, era noto in diversi paesi, la cosa migliore da fare è adottare l'ipotesi della ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] problema concreto.
Le prime formulazioni dei problemi della teoria dei numeri e le soluzioni di alcuni di essi risalgono a Pitagora e alla sua scuola e sono enunciate negli Elementi di Euclide.
In relazione alla nozione di divisibilità tutti i numeri ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] si può facilmente ricavare dalla teoria dei numeri pari e dispari (congruenza modulo 4) sviluppata dagli appartenenti alla scuola di Pitagora nel VI sec. a.C.
Il problema fu ripreso intorno al 1638 da Pierre de Fermat, dopo aver attentamente studiato ...
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Matematica
In geometria, figura piana limitata da 3 segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due 3 punti non allineati (vertici del t.); è dunque un poligono di 3 lati. Rispetto ai lati si distinguono [...] lati. Gli altri 3 possono allora essere ricavati dai 3 dati mediante formule della trigonometria (➔).
Per il teorema di Pitagora nel t. rettangolo ➔ Pitagora. I teoremi di Euclide si riferiscono a un t. rettangolo (fig. 2) e si enunciano: 1) in un t ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] tali metodi, quello che egli attribuisce agli artigiani e che sembra essere stato in uso fin dall'Antichità, si basa sul teorema di Pitagora (si traccia con il compasso un segmento lungo 3 unità su un lato della squadra, uno lungo 4 sull'altro lato e ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] o ripensati secondo nuove prospettive. Gli autori che avevano adottato l'approccio filosofico-metaforico erano influenzati da Pitagora e dai pitagorici, i quali analizzavano la musica in termini di numeri, di rapporti numerici e di numerologia, e la ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] calcolare le aree (errate nel caso di un quadrilatero qualsivoglia), sulla regola del triangolo rettangolo (1500 anni prima di Pitagora), su regole di similitudine e sulla suddivisione delle figure. Il valore usato per π era (per convenienza o per ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] IX, praef. 9-12), o il racconto di Boezio riguardante la scoperta delle armonie e delle corde da parte di Pitagora (Boezio, De institutione musica, I, 10-11).
La dossografia e la discussione delle concezioni dei predecessori
In generale, i filosofi ...
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In senso stretto, quella parte della matematica che si propone di calcolare i valori di tutti gli elementi (lati e angoli) di un triangolo, quando siano noti tre di essi (tra cui almeno un lato); più in [...] e quelle che si ottengono scambiando contemporaneamente b con c e β con γ. Una formula che costituisce la generalizzazione dell’ordinario teorema di Pitagora è:
sen2(a/2)=sen2(b/2)
cos2(c/2)+sen2(c/2)cos2(b/2)
L’eccesso sferico ε è dato dalle formule ...
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pitagorico
pitagòrico agg. e s. m. [dal lat. Pythagorĭcus, gr. Πυϑαγορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pitagora, conforme alla dottrina di Pitagora, cioè al pitagorismo (v.): filosofia, dottrina, sistema, scuola pitagorica; vitto p., vegetariano;...
pitagorismo
s. m. [dal gr. πυϑαγορισμός]. – La dottrina del matematico e filosofo greco Pitàgora di Samo (sec. 6° a. C.), la cui opera e il cui insegnamento non sono sempre distinguibili da quelli dei suoi immediati seguaci e di più tarde...