La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] lo introdusse al sistema copernicano ed egli divenne presto un fervido ammiratore del 'divino' Copernico, il 'nuovo Pitagora', come lui stesso ebbe a definirlo. La renovatio dell'astronomia che aveva preso forma in Copernico, rappresentava infatti ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] immediati predecessori e contemporanei. Tra il I sec. a.C. e il I sec. d.C. si ebbe infatti una rinascita del pitagorismo fra eminenti personalità greche e romane quali Eudosso di Alessandria (attivo nel 25 a.C. ca.), Publio Nigidio Figulo (m. nel 44 ...
Leggi Tutto
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] peculiare punto di congiunzione di antichissime pratiche artigianali di tipo chimico con elementi filosofici greci (platonismo, pitagorismo e, soprattutto, aristotelismo) e con forme di pensiero più arcaiche, radicate nei miti cosmogonici. L’alchimia ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] (I, 6) era dato dall'accordo di ottava più quarta, che chiaramente l'orecchio riconosceva come armonico, ma che i pitagorici non potevano riconoscere come tale, perché la sua espressione numerica era 8/3, irriducibile sia alla forma epimorica che a ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] ; essi costituivano piuttosto l'architettura segreta di Dio per il Cosmo.
Nel XVIII sec. nessuno credeva più nel pitagorismo kepleriano, ma molti continuavano a guardare alla sequenza di distanze planetarie in cerca di un ordine. Si sottolineava ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] soprattutto dal 1588 in poi, una radicale riforma dell'ordine dei pianeti nel nostro Sistema Solare. Recuperando l'antica dottrina pitagorica che voleva la Terra accompagnata da un'anti-Terra, Bruno crede che i pianeti si sistemino intorno al Sole a ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] tra le righe della Bibbia (soprattutto nella Genesi, 1, 6-9). Un altro esempio dello stesso genere si ritrova nei pitagorici, per i quali i numeri dispari erano maschili e quelli pari femminili. Quest'idea prefigura la teoria dell''uno' e della ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] Tetrabiblum e In Ptolemaei Harmonica). Porfirio e specialmente il suo discepolo e rivale Giamblico ricercavano però in un pitagorismo risuscitato una fondazione aritmetica della fisica e della metafisica, e tali indagini rimasero a lungo a un livello ...
Leggi Tutto
Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] del pensiero si sono manifestate due tendenze nella soluzione dei problemi posti dalle esperienze di tempo. La prima affonda le sue radici in Pitagora (6°-5° secolo a.C.) e in Aristotele (4° secolo a.C.), è stata sviluppata da I. Newton e I. Kant ed ...
Leggi Tutto
pitagorismo
s. m. [dal gr. πυϑαγορισμός]. – La dottrina del matematico e filosofo greco Pitàgora di Samo (sec. 6° a. C.), la cui opera e il cui insegnamento non sono sempre distinguibili da quelli dei suoi immediati seguaci e di più tarde...
pitagorico
pitagòrico agg. e s. m. [dal lat. Pythagorĭcus, gr. Πυϑαγορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pitagora, conforme alla dottrina di Pitagora, cioè al pitagorismo (v.): filosofia, dottrina, sistema, scuola pitagorica; vitto p., vegetariano;...