CHECCHI, Arturo
Antonio Pandolfelli
Nacque da Emilio ed Erminia Vannucci il 29 settembre 1886 a Fucecchio (Firenze), dove, studente delle scuole professionali, fu avviato allo studio del disegno da [...] 28, nel '32, nel '34, nel '36 e nel '40. Fu premiato con medaglia d'oro nel '27 alla Internazionale di grafica a pal. Pitti, e fu presente alla mostra del Bianco e Nero di New York nello stesso anno, e inoltre alle mostre di grafica di Parigi nel '30 ...
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DISCOVOLO, Antonio
Maria Flora Giubilei
Nacque a Bologna il 25 dic. 1874 da Mario, pittore, e da Gertrude Sarti. Frequentata a Pisa la scuola dei padri scolopi, s'iscrisse all'accademia di belle arti [...] cittadina: i quadri, terminati nel 1926, furono esposti a Milano (nel 1935 la Galleria d'arte moderna di palazzo Pitti a Firenze acquistò il Convento delle clarisse). Il segno del D. aveva ormai perso ogni vibrazione divisionista, si era rassodato ...
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DELLE COLOMBE, Michele
Roberta Roani Villani
Figlio di Raffaello, fu pittore; dall'atto di morte (Archivio di Stato di Firenze, Medici e speziali, ed. in Roani Villani, 1984, pp. 60 s.: l'atto non fa [...] l'Incoronazione ècopia fedele dell'Assunzione della Vergine "Panciatichi" di Andrea del Sarto (oggi nella Galleria Palatina di palazzo Pitti a Firenze), tranne per il fatto che vi sono inseriti tre personaggi: i due probabili ritratti dei committenti ...
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FACONTI, Dionigi
Cristina Giudice
Nacque a Bergamo da Francesco e da Rosa Giacomini il 9 ott. 1826 (Casassa, 1990). Si iscrisse all'Accademia Carrara di belle arti nel 1838 e iniziò gli studi di pittura [...] la partecipazione del F. alla Esposizione nazionale fiorentina, con Passatempo d'estate (Firenze, Galleria d'arte moderna di palazzo Pitti; cfr. B. Cinelli, Firenze 1861: anomalie di una esposizione, in Ricerche di storia dell'arte, 1982, 18, pp. 30 ...
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DAMI, Luigi
Carla Benocci
Nacque a Montevarchi (prov. di Arezzo) il 25 ott. 1882 da Enrico e da Maria Tavugi. Dal 1904, anno di fondazione, al 1906 collaborò alla rivista letteraria Hermes, con sonetti [...] -Roma 1924,pubblicata in collaborazione con U. Ojetti e N. Tarchiani in occasione della mostra tenutasi nel 1922 a palazzo Pitti, di cui il D. era segretario generale; Il giardino italiano, Firenze 1924 (cfr. recens. di P. Marconi, in Leonardo, I ...
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CANNICCI, Niccolò
Sandra Vasco
Nacque a Firenze il 29 ott. 1846.
Il padre, il pittore Gaetano nato nel 1811 a San Gimignano e morto a Firenze nel 1878, fu allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze [...] dell'Ottocento, Milano 1954, p. 364; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, II, pp. 817, 819, 868, 870, 976; Catalogo Bolaffi della pitt. ital. dell'Ottocento, n. 1, Torino 1964, pp. 67-69; n. 2, ibid. 1969, pp. 80-83; n. 3, ibid. 1970, pp. 85 ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] milizie romane, si moltiplicarono dal mare le incursioni di Sassoni, di Angli, di Iuti, dai monti del nord quelle dei Pitti, mentre gli Scoti dall’Irlanda passarono nella terra a cui diedero nome. I Visigoti, ritornati con Alarico all’assalto, dopo ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] , Murillo e Francisco Herrera il Vecchio.
Già alla Mostra della pittura italiana del Sei e Settecento del 1922 a palazzo Pitti (catal., nn. 1008-1012), vennero esposte cinque opere del C. (tre delle quali ancor oggi gli vengono attribuite), e in ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] Giove e Teti e iniziò Enea e Acate nella foresta di Cartagine (entrambi a Firenze, Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti: Rosenberg, 1999, pp. 81, 83). L'anno successivo, a spese di Tillot, si recò a Venezia per copiare alcuni particolari da ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] Mostra internazionale dei sindacati fascisti di belle arti (1933), fu acquisito dalla Galleria d’arte moderna di palazzo Pitti; mentre Inverno a Santuario di Savona, comparso con altri sei paesaggi alla XVIII Biennale veneziana (1932), fu acquistato ...
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pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura),...
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).