FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] (p. 197). Tra le opere a soggetto religioso si segnala il Salvator Mundi (1837) della Galleria d'arte moderna di palazzo Pitti a Firenze.
Il F. fu anche professore onorario della R. Accademia di belle arti di Firenze (cfr. Biagi, 1941, dell'Accademia ...
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FERRONI, Egisto
Alexandra Andresen
Nacque a Lastra a Signa (Firenze) il 14 dic. 1835 da Egiziano e da Teresa Soldaini. Primogenito di otto figli, fu avviato all'arte del padre, maestro scalpellino, [...] e bozzetti.All'Esposizione nazionale di Torino del 1879 il F. presentò Alla fonte (Firenze, Gall. d'arte mod. di pal. Pitti), che espose anche l'anno successivo alla Promotrice fiorentina, riscuotendo i consensi di D. Martelli, di F. Martini e di A ...
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ADEMOLLO (Ademolli), Luigi
Palma Bucarelli
Nato a Milano il 30 apr. 1764, si recò a Roma non ancora ventenne per studiare le antichità classiche. Nel 1789 fu chiamato ad eseguire la decorazione del [...] fiacche nel disegno e nel colorito.
Ornò chiese, palazzi, ville, oltre che a Firenze (per es. cappella in palazzo Pitti; Galleria palatina, sale della musica e delle reliquie; sale nei palazzi Pucci, Capponi, ecc.; cappella dell'Annunziata, ecc.), in ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] , in Arte di Valdichiana dal XIII al XVIII secolo (catal.), Cortona 1970, pp. 83 s.; M. Campbell, Pietro da Cortona and the Pitti palace. A study of the planetary roomsand related projects, Princeton 1977, pp. 90, 172; D.B. Frescucci, in Le celle di ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] essi venissero gettate le versioni in bronzo, fuse da Clemente Papi nel 1850, oggi nella Galleria d'arte moderna di palazzo Pitti.
Lo scalpore provocato da. queste due opere (il gesso del Caino venne esposto all'Accademia nel 1843) va considerato in ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] dell'ex convento di S. Niccolò a sede dell'Accademia dei Georgofili (1802) e a studio per Benvenuti (1804); a palazzo Pitti alcuni lavori negli ambie, nti di servizio, restauri ai due rondeaux (1802-1808), lavori alle stalle di Annalena (1807) e ...
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ALLORI, Cristofano
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 17 Ott. 1577 dal pittore Alessandro e da Maria Serbaldesi. Firmava le sue pitture aggiungendo al suo nome quello del Bronzino ("C. [...] (1922-23), pp. 505-507; U. Oletti, L. Dami e N. Tarchiani, La pittura ital. del '600 e del '700 alla Mostra di Palazzo Pitti,Milano-Roma 1924, pp. 23, 47; D. E. Colnaghi, A dictionary of Fiorentine painters,London 1928, pp. 10 s.; H. Koritzer, C. A ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] -ritratto per privati, tra questi nel 1829 quelli del conte Paolo Demidov (Firenze, Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti) e della moglie Aurora Stjiernwall Walleen (oggi disperso).
Si dedicò poi con grande successo all'incisione in pietra dura ...
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GATTI, Annibale
Rossella Agresti
Figlio di Damiano, nacque a Forlì il 16 sett. 1827. Il padre, decoratore e freschista, intorno agli anni Trenta si trasferì a Firenze con la famiglia nella speranza [...] l'Allegoria delle arti e l'Allegoria delle stagioni, e, sempre a Firenze, la decorazione della galleria della meridiana di palazzo Pitti con l'Allegoria della Pace, mentre, nella sala del trono, realizzò il Genio di casa Savoia presenta l'Italia al ...
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CIANI, Cesare
Ettore Spalletti
Nacque a Firenze il 28 febbraio del 1854 da Gaspero e da Carlotta Panzanini. Cominciò piuttosto tardi a dedicarsi alla pittura: diplomato nel 1875 presso un istituto tecnico [...] Catalogo Bolaffi della pittura italiana dell'Ottocento, n. 4, Torino 1972, pp. 103 s.; Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti, Cultura toscana dell'Unità (1859-70) e i primi cenacoli dei macchiaioli. Le collezioni Martelli e Banti... (giornale del ...
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pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura),...
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).