SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] Reale di Caserta.
La commissione del regale ritratto, incentivo alle successive richieste del genere da parte di viceré e Segovia, un ciclo di imprese di Alessandro Magno da affidare, secondo la volontà di Filippo V, a pittoridi «tutte le scole d ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] per le fiabe, il piacere nel caso dell'accostamento al cinema digenere deriva più dalla conferma che dalla novità. U. Eco (Le realtà; nel secondo un pittore identifica il sentimento per una ragazza francese con l'arte dei pittori che ama e le cui ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] e antinaturalistici, in una nuova nettezza dell'immagine pittorica (Fiume di macchine, 1967; Fili elettrici nel cielo, La città suo percorso in chiave digenere, come nel dialogo con Simona Weller, o nella presentazione alla mostra di Todi, in cui ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] de Madrazo (1884). Fu richiesto anche per un numero considerevole di stime di raccolte pittoriche private (Burke - Cherry, 1997, II), in genere per collezionisti non aristocratici, relazionati con la corte e gli organi governo: segretari, consiglieri ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] questi anni nei suoi dipinti: sono personaggi di "genere", ispirati alla vita quotidiana e in armonia Angeles 1971; L'opera completa di C. Lorrain, a cura di M. Roethlisberger - D. Cecchi, Milano 1975; L. Salerno, Pittoridi paesaggio del '600 a ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] una natura umida e rigogliosa, si agitano figurine affaccendate in occupazioni umili, digressioni digenere che il pittore avrebbe abbandonato con la maturità, quando prevalsero piuttosto tematiche mitologiche (si pensi al Paesaggio con Silvia e il ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] a ignorare la pittura religiosa, tranciando spesso (Testori) ugualmente giudizi fin troppo limitativi sul pittore; hanno guardato. soltanto alle opere da cavalletto e "digenere" del C; non hanno mai'adombrato., a parte le recenti intuizioni ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] di Belle Arti di Carrara, Roma 1873, pp. 19 ss.; G. Campori, Memorie biografiche degli scultori architetti pittori... di P. Torriano, Fatalità e genio nell'arte di L. B., in Illustrazione Toscana, 1938, n. 2; D. Giuliotti, Scritti di L. B., in Il ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] attività del pittore.
A partire dal 1740 si possono datare alcune sue opere a carattere pastorale, nelle quali egli seppe conferire al genere un rilievo monumentale: la così detta Indovina delle Gallerie dell’Accademia di Venezia e i due dipinti, già ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] modo imprevedibile per un pittoredi battaglie e di storie antiche, qui il C. fonda la pittura di paesaggio "ideale" che anche posseduta dalla Kunstbibl. di Berlino-Dahlem.
Una riproduzione incisoria digenere scolastico rivissuta cm spirito ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...