VACCARO, Lorenzo
Augusto Russo
– Nacque a Napoli, da Domenico e da Candida Morvillo. Primaria fonte biografica, Bernardo de Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 888) lo dice nato il 10 agosto 1655; tuttavia [...] da Matteo Treglia e intrise di sensibilità pittorica, per il paliotto d’altare nella cappella di S. Maria delle Grazie a un gusto già quasi rococò, rispetto ai presupposti devoti di questo generedi manufatti (E. Catello - C. Catello, 2000, p. ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] quale sembra aver esercitato un certo influsso; il più giovane pittore dovette osservare nelle opere del D. soprattutto l'uso sapiente delle luci nelle raffigurazioni di interni, genere nel quale il pesarese eccelse in modo particolare (Durbé, 1981 ...
Leggi Tutto
ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] di Cosimo) si evince che l'attività di E. si dispiegò principalmente nel filtrare le innumerevoli richieste di grazie, favori, sussidi, incarichi di ogni genere uno dei suoi pittori favoriti, autore di tanti ritratti di E. e di altri membri della sua ...
Leggi Tutto
NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] storiografia rinascimentale trovano posto in genere in margine alla biografia di Andrea Orcagna. Fondamentale per la ricostruzione della sua personalità è la testimonianza di Lorenzo Ghiberti, che riferisce al pittore la decorazione murale della ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] Aldrovandini con i figli Pandolfo e Carlo Malatesta, bastardi di Roberto, e la futura moglie di Pandolfo, Violante Bentivoglio; queste ultime figure, in genere ritenute di un pittore emiliano, ora sono state attribuite a fra' Bartolomeo: cfr ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] capitoli De moribus et vitae genere curialium, escluso non per caso dall'esemplare di dedica a Leone X, e vite de' più eccellenti pittori, scultori, e architettori, II, Fiorenza 1568, p. 109; J. Burckard, Liber notarum, a cura di E. Celani, in Rer ...
Leggi Tutto
CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] così negli ultimi anni di attività del pittore il Sogno di Giuseppe per la chiesa di S. Maria delle Grazie del C.: T. Menichelli, Buondelmonte e la Donati, quadro in tela di A. C., in Il Genio (Firenze), 11 febbr. 1852; A. M., L'eccidio dei Maccabei, ...
Leggi Tutto
SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] ». Salvi, riferendosi a un edificio improntato al «generedi ornato [...] che oggi da tutti quanti gli artisti Biblioteca nazionale, Palatini, E.B.9.5: F.M.N. Gabburri, Vite dipittori (1730-1741 circa), II, c. 72r (Carlo Salvi); IV, c. 111r ...
Leggi Tutto
MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] diversi ritratti di addetti del manicomio, nonché numerosissimi autoritratti - genere in cui non stancò mai di cimentarsi - invece sempre una relazione a distanza quella col pittoredi marine, banchiere e mecenate olandese Hendrik Willem Mesdag ...
Leggi Tutto
MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] a Brescia costituì senz’altro il catalizzatore di tutte le precedenti esperienze pittoriche, esso era destinato a segnare la formazione M. in questo genere: ne sono altra testimonianza il Ritratto femminile della Pinacoteca di Brera, che riproduce ...
Leggi Tutto
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...