ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] di chiese in legno. Di tal genere sembra siano state la prima costruzione del duomo di Amburgo e la prima chiesa vescovile di e da uno stile monumentale, ben rappresentati, in ambito pittorico, dalla Danza macabra, databile al 1466 ca. (già a ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] secondo quarto del sec. 15°, tra cui il codice di Vienna (Bibl. der Mechitaristenkongregation, 543), ispirato all'Evangeliario degli Otto pittori (Erevan, Matenadaran, 7651), e quello di Erevan (Matenadaran, 7686), in rapporto con l'Evangeliario del ...
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TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] Tardo Medioevo. Un esempio particolarmente rappresentativo di questo generedi manoscritti si conserva in alcune copie della , BEC 127, 1969, pp. 291-328; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969, pp. 69-70; id., Il ...
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Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] Germania, ove fu particolarmente alta la produzione di mattonelle da stufa nella quale si cimentarono anche pittoridi grande fama, coesistono il genere italiano e un altro locale autonomo. Centro di produzione fin dal Cinquecento fu Norimberga; in ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , che (non senza piacevoli diversioni della pittura digenere con Pietro e Alessandro Longhi) doveva dominare con il pittore forse più ricco di fantasia, di facilità e di sicura bravura nell'arte: Giambattista Tiepolo (1696-1770), il quale dipinse ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] è nemmeno mai stato completato lo scavo e i cui documenti pittorici si vanno perdendo senza esser stati studiati: eppure è, oltre centrale con un Pegaso e lunette di raccordo che contenevano scene digenere. Alcune pitture sono conservate al British ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Adriano, uomo colto, raffinato, filelleno, artista, pittoredi nature morte (questa interpretazione del testo riteniamo che (battaglie, ludi gladiatori, caccia e pesca, corse di carri, scene digenere, ecc.) sono assai varî, lo stile della pittura ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] della realtà (temi digenere con vecchi, contadini, pescatori; figure di pigmei o di personaggi comicamente grotteschi il r. dipinto rientra in pieno nella storia dell'arte pittoricadi età romana.
Nella grande rovina della pittura antica, gli esempî ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] arco absidale, dove si sovrappongono quattro stesure pittorichedi epoche differenti. Lo strato più antico di acanto, abitati da una multiforme popolazione di personaggi, religiosi e non, genietti, pastori, animali di ogni specie e scene digenere ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] dèi ci siano guerre e inimicizie terribili, e battaglie e altre discordie molte di questo genere, quali i poeti ci raccontano, e i nostri bravi pittori ci raffigurano nei templi, e di cui è tutto istoriato anche il peplo che nelle grandi Panatenèe si ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...