BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] suo soggiorno in questa città pare sia stato più lungo di quel che in genere si creda, dal 1756 fino al 1764 (o al a Varsavia al servizio di Stanislao Augusto. Nel 1768 fu fatto nobile dalla Dieta. Fu primo pittoredi corte e, a cominciare ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] di pietà, ritenuta la sua migliore nel genere (Noè, 1984: esemplari di entrambe a Bologna, Museo civico archeologico) - e la rivendicazione di ), pp. III-XX; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia (1789), a cura di M. Capucci, Firenze 1970, II, p. ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] della pittura contemporanea, o nella affinità con pittori del passato, da lui particolarmente amati, X (1973), n. 10 (con interventi di C. Zavattini, D. Purificato, M. Milani, D. Cantatore ecc.); Dizionario gen. degli autori ital. cont., I, Firenze ...
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MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...]
Al 1765 risalirebbe il fondamentale incontro con il pittore Giuseppe Levati, allora impegnato nella decorazione del palazzo , mentre il tema figurativo principale è in genere una riproposizione di modelli tratti da opere eseguite negli stessi anni ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] di Belle Arti» (Cicogna, 1853, p. 498), a partire dal 30 marzo; fra i pittori recensiti, Ippolito Caffi, Horace Vernet, Ferdinando Bassi.
La lettera di «il mio primo lavoro di simil genere […] con tutta la modestia di un Debutante» (Venezia, Archivio ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] edizione, Il Riposo di R. B. in cui della pittura e della scultura si favella,de' più illustri pittori e scultori e delle adesione, pure nel genere pastorale, alla moda del tempo.
Al B. è attribuito da Giovambattista di Lorenzo Ubaldini un Dialogo ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] da F. e d'altro canto questo generedi pittura, particolarmente importante per lo sviluppo Firenze 1949, pp. 203 s. e passim; U. Procacci, Di Jacopo di Antonio e delle compagnie dipittori del corso degli Adimari nel XV secolo, in Rivista d'arte, ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] pittura ad olio).
Rientrano in tutt'altro generedi lavoro i Lazzi contadineschi, brevi componimenti Morì a Firenze il 10 genn. 1696.
Opere: Listra (sic) de, nomi de pittori de' quali si hanno disegni et il primo numero denota quello de' disegni, l' ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] di composizioni di vario genere ed argomento, che intendeva riunire sotto il titolo comprensivo di Veglie fiorentine, ispirandosi alla formula di 1950), pp. 126-143; A. Minto, Le vite dei pittori antichi di C. R. D. e gli studi eruditi antiquari del ' ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] assimilando allo stesso tempo l'interesse per i soggetti di storia e le ricostruzioni di ambienti esotici, generedi pittura il cui mercato si era andato sviluppando a Napoli per la presenza dipittori come M. Fortuny e le operazioni commerciali del ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...