GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] questo generedi committenze si inserisce anche la cappella del Corpo di Cristo nel primo chiostro di S A. Rodilossi, Ascoli Piceno…, Ascoli 1983, passim; P. Zampetti, Pittura nelle Marche. Dalle Controriforma al barocco, II, Firenze 1990, ad indicem ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] , ha insistito di più, cercando di delineare con nettezza i confini di una personalità il cui genio, tuttavia, doveva studio padovano dello Squarcione (V. Lazzarini, Documenti relativi alla pittura padovana del sec. XV, in Arch. veneto, XV[1908 ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] ritratti, genere nel quale il L. fu sempre molto apprezzato, come quello di Cristoforo Colombo Barbieri, "Sebastian Venet. Faciebat": dipinti marchigiani di S. del Piombo, in Pittura veneta nelle Marche, a cura di V. Curzi, Verona 2000, pp. 180 ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] di questo genere, avendo già preso parte alle celebrazioni per la visita fiorentina di Leone X nel 1515 e alle esequie di Giuliano de' Medici duca di cristiana, LXXVI (1988), 724, pp. 197-216; La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1988, I, p. ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] non è emerso finora nessun documento del genere relativo al solo Giovanni Battista, si può 94 s.; V. Belloni, Caröggi crêuze e möntae. Docum. di storia cultura pittura scultura mecenatismo vita genovese dal Cinque all'Ottocento, Genova 1975, pp ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] ritenere che anche in questo genere la sua attività di pittore fosse quella di un buon dilettante e venisse 17 marzo 1635.
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Consider. sulla pittura... [1617-1621] a cura di A. Marucchi-L. Salerno, I-II, Roma 1956-57 ad Ind ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] la finitura dell'opera alla collaborazione di Pietro di Giovanni di Ambrogio, cui si tende in genere a riferire le zone più modo sistematico, qualificandosi peraltro, non di rado, come scultore nei suoi lavori dipittura e viceversa.
Nel 1475 L. ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] poi incisi da Girolamo Fagioli per Salamanca (Dewarte-Rosa, 1989). I risultati sono di grande interesse; e le vedute delle antichità proiettano il G., per il genere a metà strada tra la veduta pittorica e le convenzioni del disegno architettonico, in ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] 17). Nel 1562 un documento ricorda alcune sue pitture, perdute, nel refettorio del convento di S. Domenico, cui la famiglia era legata a mentale del pittore in quel momento, quanto al "genere" affrontato e al suo legame con determinati prototipi (nel ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] generedi composizione realizzata con miglior risultato da Vincenzo Foppa nell'affresco del Martirio di s. Sebastiano, eseguito per la chiesa di 'fortuna' della sua incisione da disegno di Bramante nella pittura rinascimentale, ibid., VIII (1986), pp. ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...