MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] , non senza ironia, d'aver inteso Le pitturedi Bologna come "mascherata risposta all'Apologia strepitosa" pratica forense (Perini, 1985; Summerscale); l'esigenza di rispettare i topoi del genere biografico, quali la "leggenda dell'artista" citata ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di implicazioni alchemiche. Per realizzare una sorta di galleria di paesaggio in miniatura, in un ambiente di ridotte dimensioni, il LUDOVISI, Ludovico incaricò maestri indiscussi del genere Ludovico, la sezione dipittura contemporanea riflette in ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di scelti maestri. Alle discipline d'obbligo, letterarie e scientifiche, don Giuseppe volle che seguisse il disegno, la pittura era invece consolata di fonti di case di alberi d'incontri" (G. De Luca, nel vol. Introd. gen. alle Opere ascetiche di S. A ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] tra il 1758 e il 1761 era stato ammesso nella Reale Accademia dipitturadi Parma e nell'Accademia letteraria dell'Umbria, e nel 1771 fu autori della Milano di quel periodo il G. compose le sue opere - sinfoniche e d'altro genere - per occasioni ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] tratta di "alcune arti e scienze che accompagnano e adornano l'architettura", il C. include capitoli sulla pittura e in genere segue quella del Casalio, quella sulla piazza è aggiunta (il quinto errore di S. Pietro) con l'ovvio intento di dimostrare ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] divenne "Capo e primo Direttore della reale Accademia dipittura e scultura", carica alla quale si dedicò con , Materie polit. estere in genere, mazzo 53. Varie patenti e biglietti di nomina in Arch. di Stato di Torino, Sezione Camerale, Patenti ...
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MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] dai bisogni, arti ingenue (nelle quali rientrano la poesia, la pittura, la scultura, l’arte del gesto, la danza e la invece, soprattutto le «privazioni generali» sono associate a questo generedi sentimenti: il silenzio, il vuoto, la solitudine, le ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] ricordo di Alessandro Bracci, segretario della Repubblica fiorentina) e anche disegno e pittura sotto la guida di Giannantonio fiorentina per meriti linguistici, gli costò anche guai d'ogni genere che lo indussero a lasciare Firenze il 25 febbr. 1752 ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...