POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] p. divulgato sul piano della scrittura letteraria, della pittura, dell'architettura, del design, della musica: una colloquio privato con le forme, a un sentimento che riabilita, metafisicamente, l'oggetto monumentale, secondo la lezione di L. Kahn, ...
Leggi Tutto
MARTINI, Simone
Arduino Colasanti
Pittore, morto in Avignone nel luglio del 1344. S'ignora in quale anno sia nato a Siena. Il Vasari indica il 1284, data non certa, ma verosimile, se si considera che [...] e crudele, opponendosi alla trascendentalità di quella maschera metafisica, ne esalta il valore spirituale.
La tavola squisitezza dell'arte del M., tutta la purità immacolata della sua pittura, si rivelano nel polittico del 1320, ora diviso fra il ...
Leggi Tutto
UNCINI, Giuseppe
Rosalba Zuccaro
Scultore, nato a Fabriano (Ancona) il 31 gennaio 1929. Lasciata l'attività di disegnatore-litografo nell'industria grafica, su determinante sollecitazione di E. Mannucci [...] sfalsati e grafie illusionistico-prospettiche in una sospensione metafisica, dalla fine degli anni Ottanta U. elabora del fare, Bergamo 1990; Roma Anni '60 − Al di là della pittura, a cura di M. Calvesi e R. Siligato, Palazzo delle Esposizioni, ...
Leggi Tutto
PREVIATI, Gaetano
Palma Bucarelli
Pittore, nato il 31 agosto 1852 a Ferrara, morto il 21 giugno 1920 a Lavagna. Si iniziò alla pittura nella scuola ferrarese di belle arti, frequentò poi a Firenze senza [...] lirica capace di conciliare il contrasto immanente fra la natura metafisica dell'immagine e la natura fisica del colore. Per questo interiore.
Ma nello stesso tempo in quella sua nuova pittura, nella quale il disegno, nonostante ogni sforzo, non ...
Leggi Tutto
SCIALOJA, Toti
Margherita ABBRUZZESE
Pittore, nato a Roma il 16 dicembre 1914. Autodidatta nelle arti figurative, esordì con una mostra di disegni a Genova nel 1940. Dedicatosi poi alla pittura, tenne [...] a dipingere sviluppando il suo stile in senso espressionistico; intorno al 1949 elaborò una pittura che riflette una suggestione metafisica e surreale, svincolata ormai dall'impianto naturalistico. Espose quindi a Roma, dedicandosi contemporaneamente ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] di Lodovico Gradenigo, che possedeva opere di metafisica e filosofia naturale (ma leggeva anche Svetonio e Canova, La miniatura veneta del Trecento tra Padova e Venezia, in La pittura veneta. Il Trecento, a cura di Mauro Lucco, II, Milano 1992 ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] sciattamente eseguiti. Il che è una riprova che non si trattava, nella pittura romana del I sec. a. C., dell'inizio di una nuova civiltà spirituale.
L'ingresso dell'elemento irrazionale, metafisico, si presenta anche nella rappresentazione, del ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] degli anni venti. Il termine è nato nell'ambito della pittura, ma il fenomeno investe anche la scultura (più limitatamente), potrebbe ricostruire il filo che lega il simbolismo alla metafisica e al surrealismo e che passa (ma solo tangenzialmente ...
Leggi Tutto
"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] logica et filosofia, dell'oratore, dell'umane lettere latine et vulgari, della metafisica et matematiche, della musica, della geometria et aritmetica, della pittura, scultura et architettura, delle antiche et moderne historie, della educazione de ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] da non confondere coll'omonimo. Studioso della pittura veneziana il fratello di Girolamo, intenditore d' dice il sacerdote veneziano Bartolomeo Scardua - l'autore di Riflessioni metafisiche sulla religion naturale e sopra l'esistenza di Dio in 2 ...
Leggi Tutto
metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...