NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] della regina, la sistemazione in cornici dorate di alcuni quadri regalati da Rubens a Filippo IV (1628) destinati al salone degli Specchi, delle pittureatempera nel soffitto della stanza per il nascituro infante Baltasar Carlos (1629) o la ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] della Vita di s. Carlo (dipinti con grandi superfici atempera e olio magro secondo una tecnica già adottata nell'ambito decennio dopo, G. Mancini [1617-21] nelle Considerazioni sulla pittura, a cura di A. Marucchi-L. Salerno, I, Roma 1956, pp. 258 ...
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RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] testimoniano quanto i suoi dipinti, soprattutto quelli atempera su pelle di capretto, «a gara dai signori d’Europa gli venivano vol. 11, pp. 95-125, 203-206; E. Martini, La pittura del Settecento veneto, Udine 1982, passim; G. Knox, ‘The tombs of ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] p. 13),che si ordinarono al D. ben dodici quadri atempera, quattro con le Virtù cardinali e otto con i Miracoli degli pp. 184-87; E. Gavazza, Il momento della grande decorazione, in La pitturaa Genova e in Liguria, II,Genova 1971, pp. 268-76, 298; ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] nelle quattro tele atempera con Storie del Battista del Museo Poldi Pezzoli di Milano); a Novara, dove portò a termine gli affreschi della cappella di S. Giuseppe nel duomo; a Vercelli per diverse commissioni, tra cui le pitture e un'ancona ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] pagato dall'Accademia veneziana "per la facitura atempera del quadro di mezzo del soffitto della camera delle riduzioni" nella sede al fonteghetto della Farina: l'opera, raffigurante "le tre arti Pittura, Scultura e Architettura" (Zanetti, 1771, p ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] Vaticana, 1909).
A Roma tra il 1875 e il 1880, Seitz intervenne con affreschi ritoccati atempera nella cappella di S Alexander Maximilian, ibid., pp. 1018 s.; S. Susinno, La pitturaa Roma nella prima metà dell’Ottocento, ibid., pp. 399-430; ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] qualità dei materiali e sull'abilità tecnica nella pitturaa fresco si unisce una più aggiornata consapevolezza della la donna della prima decade di Aprile. La meticolosa esecuzione atempera produce un effetto più asciutto di quanto non si riscontri ...
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MICHETTI, Francesco Paolo. –
Michele Di Monte
Nasce il 4 ott. del 1851 a Tocco da Casauria (oggi in provincia di Pescara) da Crispino, direttore della banda musicale del paese, nonché compositore dilettante, [...] , con più violenza. È una larga tela dipinta atempera, severissima di disegno, sobria nel colore, semplice e la delusione ricevuta dal M. a Parigi il motivo principale del suo allontanamento dalla pitturaa favore di un maggiore interesse per ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] rilevando anche la sua bottega. Nel frattempo si era occupato di pittura di cavalletto: nel 1895 aveva mandato un suo quadro alla prima mostra diciassette giorni diciotto pannelli a tecnica mista (su un fondo dipinto atempera e oro risaltano figure ...
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pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...