MARGOTTI, Anacleto
Francesca Lombardi
– Nacque a San Potito di Lugo di Romagna il 2 ag. 1895, ultimogenito di Francesco, operaio, e di Filomena Bertuzzi.
A causa delle modeste condizioni economiche [...] decoratore, dove iniziò a impratichirsi nelle tecniche della tempera e dell’affresco. (catal., galleria Delfino), Rovereto 1977; F. Solmi, A. M. (catal., Bologna), Casalecchio di Reno 1983; La pittura in Italia. Il Novecento/1, 1900-1945, Milano ...
Leggi Tutto
SANTAGATA, Antonio Giuseppe
Serena Pacchiani
– Nacque a Genova il 10 novembre 1888, da Giovanni e da Maria Boasi, fratello di Ernesto e Luisa.
Artista longevo e poliedrico, ebbe una prima formazione, [...] nella sala dell’Enciclopedia italiana, con la tempera Composizione eroica, perduta. Tra le tante iniziative 445, pp. 2-24; V. Costantini, L’eroe della patria Antonio Locatelli nella pittura murale di A.G. S., ibid., 1941, vol. 93, 557, pp. 205-213; F ...
Leggi Tutto
FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] viene adottato un procedimento analogo a quello di G. Fattori e T. Signorini: la pittura su tavola non preparata in modo da mettere in evidenza le venature del legno del supporto.
Non si ha più notizia di una tempera ...
Leggi Tutto
SANTI, Sebastiano
Paolo Delorenzi
– Nato a Venezia, in una famiglia di origini muranesi, il 6 agosto 1789, sull’esempio del padre Marco intraprese la professione di gioielliere, che abbandonò definitivamente [...] monumentale, temi sacri e profani, padrone delle tecniche a olio, tempera e fresco, Santi fu tra i più prolifici Antonibon (1809-1883).
Fonti e Bibl.: F. Zanotto, Storia della pittura veneziana, Venezia 1837, pp. 415 s.; V. Zanetti, Degli studi ...
Leggi Tutto
MEACCI, Ricciardo
Francesco Franco
– Figlio di Doroteo e di Francesca Maccherini, nacque a Dolciano di Chiusi (Siena), il 5 dic. 1856.
Formatosi nel purismo dell’Istituto di belle arti di Siena, nell’agosto [...] materia pittorica spingeva il M. a usare l’acquerello in modo molto denso, quasi come una tempera, non solo nei suoi piccoli 1838-1924, Siena 1989, pp. n.n.; G. Mazzoni, in La pittura in Italia. L’Ottocento, II, Milano 1991, p. 914 (con bibl ...
Leggi Tutto
MERLINI, Giovanni
Marino Zabbia
MERLINI, Giovanni (Giovanni di maestro Pedrino). – Nacque a Forlì intorno al 1390 da Pedrino di Merlino, maestro di pittura e decoratore, con bottega nella contrada di [...] il 1460 e conservata nel duomo di Forlì. Si tratta di una tempera su tavola (cm 71 x 135) dall’analisi della quale è s. 4, XIX (1928-29), 1-3, pp. 49-89; A. Tambini, Pittura dall’Alto Medioevo al tardo gotico nel territorio di Faenza e Forlì, Faenza ...
Leggi Tutto
FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] in rosso, l'olio su tavola La visita e la tempera su carta Piazza S. Ferdinando.
Fonti e Bibl.: M. Napoli 1991, pp. 34, 118; M. A. Fusco, La pittura del primo Novecento nel Meridione (1900-1945), in La pittura in Italia. Il Novecento, /1. 1900-1945 ...
Leggi Tutto
FABBI, Fabio
Annamaria Bernucci
Nacque a Bologna il 18 luglio 1861 da Giuseppe ed Emilia Negri. Nel 1876 ottenne "onorevoli menzioni" in varie discipline (scultura statuaria, ritratto dal vero, elementi [...] la duttilità tecnica e cromatica nell'uso della tempera e dell'acquerello, un'originale levità narrativa.
, pp. 97, 468, 471; P. Stivani-A. Borgogelli, F.F. (catal.), Bologna 1981; Pittura ital. dell'Ottocento. Le opere pittoriche vendute in Italia ...
Leggi Tutto
BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] di preferenza tecniche miste (tempera e pastelli cerosi su carta intelata), pensando la pittura non tanto come verifica Sciences.
Il 21 nov. 1977 la moglie Serena Cagli costituiva a Roma la Fondazione Mirko, allo scopo di conservare in modo organico ...
Leggi Tutto
FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] Mantegna, e successivamente alle pitture murali della cappella. Tra 1891 e 1893 il F., di nuovo a Bologna (e forse anche a Cesena), restaurò vari dipinti della Pinacoteca civica (Arte e storia, 1893), e inoltre una tempera di uno scolaro del Cossa ...
Leggi Tutto
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...