BOTTA, Gustavo
Gianni Venturi
Nacque a Milano il 25 genn. 1880 da Giacomo e da Ogelie Bouffier. Dalla madre, originaria di Grenoble, fu avviato all'interesse per la poesia e la letteratura francese, [...] ricerche e sperimentazioni dei protagonisti di alcune avventure d'avanguardia di primo Novecento, da G. P. collezionista, acuto critico d'arte, specie della pittura lombarda del secondo Ottocento; E. Gola, G. Carnevali, D. Ranzoni ebbero in lui ...
Leggi Tutto
Allio, René
Regista e scenografo teatrale e cinematografico francese, nato a Marsiglia l'8 marzo 1924 e morto a Parigi il 27 marzo 1995. Dopo le sperimentazioni in campo teatrale influenzate profondamente [...] studi di letteratura ed essersi dedicato alla pittura, esordì come scenografo e costumista teatrale nel 1948; negli anni Cinquanta lavorò assiduamente nell'ambito della produzione d'avanguardia francese, approfondendo nell'organizzazione dello spazio ...
Leggi Tutto
Fischinger, Oskar
Bruno Di Marino
Regista cinematografico tedesco, nato a Gelnhausen (Assia) il 22 giugno 1900 e morto a Hollywood il 31 gennaio 1967. Tra i massimi esponenti del cinema astratto, F. [...] rappresenta forse uno dei pochi esempi di film d'avanguardia che ottennero all'epoca un discreto successo. La una borsa di studio della Solomon Guggenheim Foundation, dedicandosi alla pittura e girando pochi film, tra cui Radio dynamics (1942), ...
Leggi Tutto
BERTOCCHI, Nino (Giuseppe)
Guglielmo Capogrossi Guarna
Nacque a Bologna il 9 luglio 1900 da Enrico e da Amalia Scaccieri; rivelò presto una spiccata attitudine per la pittura. Al termine degli studi [...] e soprattutto Cézanne), schivo di carattere, contrario agli allettamenti dell'arte d'avanguardia, il B. aveva trovato nella pittura di paesaggio la forma d'arte che più d'ogni altra gli consentiva dì esprimere il suo sentimento quasi religioso della ...
Leggi Tutto
CARMELICH, Giorgio
Franco Firmiani
Nacque a Trieste il 12 aprile del 1907 da Lorenzo e Beatrice Benvenuti. Da una ricognizione delle opere superstiti (realizzate nell'arco di sei anni di appassionata [...] zelo alla divulgazione delle poetiche d'avanguardia dalle pagine dell'Aurora e di Energie futuriste, tentando d'altra parte (e sono non casuali col "realismo poetico" di Chagall e della pittura "ebraica" triestina (Nathan e Bolaffio).
Barcola, L' ...
Leggi Tutto
Grafia francese del nome del pittore russo Mark Šagal (Vitebsk 1887 - SaintPaul-de-Vence, Nizza, 1985). Colorista audace e prestigioso, narratore sospeso fra il reale e il fiabesco, nei dipinti, ai temi [...] d'immagini che fonde figure umane, animali, oggetti, paesaggi) si affiancarono motivi legati al mondo biblico ed evangelico. Ch. eseguì anche mirabili incisioni, lavorò per il teatro e realizzò opere monumentali: le pitture dell'avanguardia (fauvismo ...
Leggi Tutto
Pittore inglese (Londra 1903 - ivi 1980). Tra i più significativi esponenti dell'avanguardia inglese, ebbe notevole influenza sulla successiva generazione di artisti. Il suo stile iniziale, improntato a [...] 1939, tenne anche la cattedra di composizione); dal 1931 si dedicò alla pittura, esordendo con opere vicine al simbolismo preromantico di W. Blake e , 1968, 25 litografie; Le bestiaire ou Cortège d'Orphée di G. Apollinaire, 1979, 17 acquetinte; ...
Leggi Tutto
Biggi, Gastone. - Artista italiano (Roma 1925 - Tordenaso, Langhirano, 2014). Autore del Manifesto del realismo astratto (2005), il suo percorso artistico è contraddistinto da una incessante sperimentazione [...] , vivamente interessato alle ricerche della nuova avanguardia, ha alternato fasi di bicromie bianco- Morte e trasfigurazione della pittura contemporanea, 2014), presente in di Roma (1973) e la Biennale d’Arte di Venezia (2009), sue antologiche ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte e critico italiano (Roma 1927 - ivi 2020). Formatosi alla scuola di L. Venturi e poi di G. C. Argan, è stato direttore della Calcografia nazionale, prof. nell'univ. di Palermo, poi in [...] ampia saggistica che va dalla pittura veneta al futurismo, dal barocco Le due avanguardie, 1966; Il Futurismo, 1967; Duchamp invisibile, 1976; Avanguardia di massa nazionale dei Lincei (1988). Nel 2020 gli è stato attribuito il Leone d'Oro Speciale. ...
Leggi Tutto
Pittore statunitense (Philadelphia 1894 - New York 1964). Nel 1910 cominciò a studiare pittura con R. Henri, guida e portavoce dei nuovi realisti. Ma nel 1913, l'Armory Show e poi le mostre di Picasso, [...] alle realizzazioni del dopoguerra (Rapt at Rappaport's, 1952, Hirshhorn Museum, Washington; The Paris Bit, 1959, Whitney Museum, New York), D. rappresenta un nesso di continuità tra la prima avanguardia e le ricerche americane del secondo dopoguerra. ...
Leggi Tutto
surrealista
s. m. e f. [dal fr. surréaliste] (pl. m. -i). – Seguace, esponente, rappresentante del surrealismo: i s. francesi; i s. del cinema, della fotografia; in funzione attributiva: uno scrittore s., un pittore surrealista. Anche come...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...