(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] dei nuovi immigrati, soprattutto sul piano del parlato informale quotidiano, si sono invece sviluppati dei tipi linguistici figurativi, ritenevano che l'arte fosse minacciata dalla pittura astratta (che andava prendendo il sopravvento a Sydney e ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] suo interesse per gli spazi pubblici e privati e per la pittura intesa come superficie portatrice di simboli. Sia P. Zennström (n tecnologie naturali, l'impianto dal profilo quasi informale hanno l'obiettivo di esprimere figurativamente la ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] a. Cristo. Ancora nella Macedonia sono stati trovati preziosi documenti della pittura antica in tombe del 3° e 2° secolo a. Cristo. 1905-76), che apre con la mostra del 1951 la strada all'informale in G., G. Spyropulos (1912), che a seguito del suo ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] F. Hung (1937) arriva un po' più tardi alla pittura d'azione.
Al gruppo Techo de la Ballena (1961-1964) confluiranno anche i rappresentanti dell'esistenzialismo informale nell'estremo limite dell'anarchia nell'iconoclastia, nella "perversione", nella ...
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A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] questo periodo va segnalata la repentina interruzione dello scambio con la pittura e la scultura. Dalle Arts and Crafts inglesi del 1860 e un vasto settore dell'edilizia urbana mondiale.
L'informale, innescato da Le Corbusier a Ronchamp, riazzera il ...
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Si dà genericamente il nome di astrattismo alle correnti artistiche moderne che escludono ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo sensibile. Le pitture e le sculture astratte vengono [...] Stati Uniti con J. Pollock, massimo esponente delle "action-painting" o pittura di gesto, F. Kline, M. Tobey, W. De Kooning; Domoto e Imai, ecc. Nel suo complesso, l'arte "informale" si richiama alle posizioni del pensiero esistenzialistico e tende a ...
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STRAZZA, Guido
Rosalba Zuccaro
Pittore e incisore, nato a Santa Fiora (Grosseto) il 21 dicembre 1922. Mentre si laureava in ingegneria a Roma, coltivava da autodidatta esperienze artistiche: F.T. Marinetti [...] di sintesi lirica nei percorsi paralleli ma organici di pittura e grafica, con risultati quanto mai rilevanti. Se partecipa al clima artistico milanese alimentato da varie modalità dell'Informale. Sulla scia della spazialità instabile di A. Gorky e ...
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Pittore, nato a Bologna il 27 febbraio 1922. Nel 1940 si iscrive alla facoltà di Architettura di Firenze che presto abbandona per frequentare l'Accademia delle Belle Arti di Bologna, sotto la guida di [...] 1965, 1973, 1986; Biennale di San Paolo del Brasile, 1961; L'Informale in Italia fino al 1957, Palazzo del Museo, Livorno, 1963; Arte percorso approda di nuovo negli anni Settanta alla pittura con un più largo dispiegarsi delle componenti cromatico- ...
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Pittore, nato a Castelmassa (Rovigo) il 4 agosto 1930. Compiuti gli studi a Novara e a Milano, nel 1952 si trasferisce a Bruxelles ove frequenta l'Académie Royale des Beaux Arts; nel 1956 consegue il diploma [...] , 1984, ecc. Consegue numerosi riconoscimenti quali il premio Gollin per la pittura alla Biennale di Venezia (1966) e il premio alla Biennale di San Marino (1967).
Le esperienze informali, tra il 1956 e il 1958, sono caratterizzate da una ricerca ...
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Artista, nato a Livorno il 29 agosto 1924. Conseguita la laurea in matematica, dalla fine degli anni Cinquanta si dedica alla pittura. Nel 1962 è invitato alle manifestazioni Collage et Object alla Galerie [...] Casa del Mantegna a Mantova.
Alla ricerca nell'ambito della pittura-scultura-scrittura si collega in stretta sintonia un'attività multiforme sorta di raggelato espressionismo astratto nell'esperienza informale e una rivisitazione neo-dada nell' ...
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informale
agg. [comp. di in-2 e formale1, sull’esempio del fr. informel nel sign. 1, e dell’ing. informal nel sign. 2]. – 1. Nella storia dell’arte del sec. 20°, termine con cui (in contrapp. a figurativo) è qualificata una corrente artistica...
materico
matèrico agg. [der. di materia] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio della critica d’arte, che si riferisce alla materia e al materiale, che privilegia la funzione espressiva della materia in quanto tale: pittura m., tendenza dei primi...