ANGOLETTA, Bruno
Paola Pallottino
Nacque a Belluno il 7 nov. 1889, da Orlando, avvocato, e da Francesca Bettio. Per alcuni anni studiò giurisprudenza a Padova, ma in seguito si dedicò completamente [...] di paesaggio, l'A., poco più che ventenne, subì il fascino della pittura di Klimt, e fu poi "vagamente vicino… alle prime esperienze di quell'arte che fu chiamata "metafisica"" (Vergani, 1954). Spronato dall'amico Semeghini e da Tosi e Carrà, espose ...
Leggi Tutto
BISI, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 18 dic. 1890, da Cesare e da Rita Brindani. A tredici anni si trasferì con la famiglia a Parma, sede assegnata al padre, direttore [...] . 1931 e 30 ag. 1933 X. Morro); V. Costantini, La pittura italiana contemporanea, Milano 1934, p. 327; Gec [E. Gianeri], Storia per ragazzi (catal.), Bologna 1979, p. 84; Id., in La Metafisica: gli Anni Venti (catal.), II, Bologna 1980, pp. 272 s., ...
Leggi Tutto
FERRONI, Guido
Alexandra Andresen
Nacque a Siena il 19 febbr. 1888 da Ferruccio e Guglielma Nucci. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari ma, stabilitosi a Firenze, frequentò la scuola libera [...] italiano, Milano 1979, pp. 171, 173; C. Marabini, in La Metafisica: gli anni Venti (catal.), I, Bologna 1980, pp. 162, 207; Vieusseux, XII (1991), pp. 29-39; L. Lombardo, in La pittura in Italia. Il Novecento, II, L'arte ital. del Novecento, Milano ...
Leggi Tutto
Magritte, Rene
Michela Santoro
Dipingere l’assurdo della realtà quotidiana
L’artista belga René Magritte è uno dei pittori del Novecento che meglio ha saputo raccontare con le immagini lo spaesamento [...] di spiegare almeno in parte questo mistero?
Per Magritte è la pittura che può aiutare in questa ricerca. Però egli sa anche che l’enigma sia presente nel quotidiano avvicina Magritte alla metafisica dell’artista italiano Giorgio De Chirico, di cui ...
Leggi Tutto
Bartolini Salimbeni Vivaj, Giancarlo
Sabina Tommasi Ferroni
Costumista e scenografo cinematografico e teatrale, nato a Firenze il 4 novembre 1916 e morto a Roma il 17 gennaio 2000. Le arti figurative, [...] e in particolare la pittura alla quale si dedicò per tutta la vita, rappresentarono un costante punto di riferimento sorta di astrazione, quasi surreale, come nel caso dell'architettura metafisica della fortezza in Il deserto dei Tartari (1976) di ...
Leggi Tutto
metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...