GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] il contemporaneo rinnovamento iconografico toscano in pittura. I panneggi, di moderato rilievo, dell'arte italiana, I, Torino 1927, pp. 786, 819; M. Salmi, La scultura romanica in Toscana, Firenze 1928, pp. 58, 61, 113 s., 121; P.L. Consortini, ...
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ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paese dei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] a Bourges, arrivando fino in Sassonia; la stessa pittura di Giotto ne testimonia i riflessi in territorio italiano.Gli RArt, 1982-1983, 58-59, pp. 9-20; A. Prache, Ile-de-France romane (La nuit des temps, 60), La Pierre-qui-Vire 1983; M. Bideault, C. ...
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RICCA
Clara Altavista
Daniela Barbieri
– Famiglia di architetti originaria di Lavina, piccola frazione di Rezzo, nelle valli di Oneglia, enclave sabauda nella Repubblica di Genova, che fu attiva in [...] ).
L’architetto onegliese fu anche autore del restauro della chiesa romanica di S. Maria delle Vigne (inizi del XVIII secolo) Instruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova, in pittura, scultura ed architettura, I, Genova 1780, p. 167), e ...
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Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] secolo. Nella stessa epoca fa la sua apparizione nella pittura monumentale l'immagine del santo in abiti vescovili, , 1957, pp. 147-148.
A. Grabar, C. Nordenfalk, La peinture romane du onzième au treizième siècle, Geneve 1958; Réau, 1958, pp. 149-157 ...
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MICHELI PELLEGRINI, Vincenzo
Mauro Petrecca
– Nacque l’8 sett. 1833 (Cresti - Zangheri, 1978) da Pietro, dell’illustre famiglia carrarese, e da Beatrice Brandoli a Modena, dove il padre, militare, dirigeva [...] Nel 1882 fu scelto per lo studio del restauro della pieve romanica di S. Maria a Chianni; il M., dopo aver ipotizzato a varie esposizioni a partire dal 1896, prediligendo la pittura di paesaggio e il ritratto femminile. Si dedicò contemporaneamente ...
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GUGLIELMO
R. Serra
Scultore e architetto attivo a Pisa nel penultimo quarto del 12° secolo.Il nome e l'opera di G. sono attestati da due iscrizioni: quella che ricordava la sua sepoltura alla base della [...] Carli (Chiese monumentali d'Italia), Firenze 1989, pp. 21-22; R. Serra, La Sardegna (Italia romanica, 10), Milano 1989, pp. 113-135; id., Pittura e scultura dall'età romanica alla fine del '500 (Storia dell'arte in Sardegna), Nuoro 1990, pp. 35-46; R ...
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VIC
A. Cubeles i Bonet
(lat. Ausa; Vicus Ausonensis, Ausona, Osona nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale, nella Catalogna centrale, capitale dell'od. territorio di Osona e sede episcopale, [...] , el Coll, Vidrà, Rotger; le mostre di pittura murale, da Sant Sadurni de Osormort, Brull, Seu de Vic i la seva història, Vic 1976; X. Barral i Altet, La catedral romànica de Vic, Barcelona 1979; J. Bracons, L'escultura gòtica a Osona, Ausa 8, ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] 'arte, V (1935), pp. 128-177; I restauri della pittura nell'abside della chiesa di S. Gregorio Nazianzeno in Roma, in nascosta da un velario (Il restauro della cupola di S. Ignazio, in Studi romani, X [1962], pp. 144-150).
Il L. morì il 12 apr. 1963 ...
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GOSLAR
I. Voss
(lat. Goslaria)
Città della Germania nella Bassa Sassonia, situata tra i monti dello Harz. L'origine di G. risale a un insediamento (lar) di coloni franchi lungo il fiume Gose in corrispondenza [...] esterna, ma anche nella sala al piano terreno nelle arcate romaniche in arenaria portate alla luce e nelle sette volte a botte blu oltremare. È stato inoltre ricostruito un ciclo di pittura su vetro, realizzato su sette registri per una vetrata a ...
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TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] Buchthal 1971, pp. 9-13) che il più antico manoscritto illustrato del Roman de Troie (Parigi, BN, fr. 1610), eseguito nel 1264 in Borgogna testimonianze della rappresentazione di soggetti troiani nella pittura monumentale, localizzabili per lo più in ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...