Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] Paestum, del 6° secolo a.C., prima espressione della pittura greca in Italia. Nelle due rappresentazioni è molto simile la (dai 60 anni in su); surf ski race; gara con tavola; ironman/ironwoman; salvataggio con la tavola (a quest'ultima partecipa ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] preceduto da un periodo di conflitti e conquiste celebrati sutavole cerimoniali di ardesia, datate all'ultima fase del in primo luogo in senso tecnico, perché le sculture e le pitture sono frutto di un lavoro di squadra, sì che in realtà neppure ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] , venne voltato a ogiva solo nel sec. 17°, mentre tutte le pitture dell'interno datano al 19° secolo. La chiesa del sec. 11° vi sono rappresentate in forma di fregio, su fondi assai ariosi, come tavole dipinte, anche se la policromia e i restauri ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] (1445 ca.-1517) propose analogamente di classificare la pittura tra le scienze. Tale scritto esercitò una profonda canon.
Henry Briggs, dal canto suo, calcolò una tavola dei seni che era basata su un raggio di 1015 unità e comprendeva 9000 valori ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] pronto il posto per doge e signoria, e su di esso c’è un’immagine della Vergine. e gettano arance e confetti da un tavolo all’altro e contro le vetrate. Il insigni Prospettive, e di altretante celebri Pitture della Medesima Città, Venetia 1720, ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] su quella breve, due pernici ai lati di una palma (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica). Queste pitture quali la Madonna con santi e i Robiani a S. Lorenzo e la tavola con la Crocifissione a S. Giorgio al Palazzo - all'opera di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] della sua applicazione nella pittura. Alcuni problemi di Orville 301, copiato nell'888) e da un aneddoto su Leone il Matematico (o Leone il Filosofo, v. il sistema sessagesimale dimostra che egli conosce le tavole persiane in cui i valori sono dati in ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] ora la preferenza affatto lombarda per una pittura tesa a fare una cosa sola destra «un rampaccio d’uva», e, sulla tavola di marmo, in primo piano, un altro nascondere non rappresentandolo) il piano d’appoggio su cui il gruppo si libra (Bologna, 2006 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] che consisteva in una tavola con un piccolo foro, attraverso il quale passava la luce che poi cadeva su uno schermo. Calcolando le delle scienze o della medicina e si intendevano anche di pittura. In realtà d'Aguilon nell'elaborazione delle sue idee ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] San Marino, dove, ospite d'un "cittadino castellano", messo piede su d'una tavola marcia d'un "solaro" (ma corre anche voce ci sia del Rinascimento, Roma-Bari 1989, ad vocem; P. Zampetti, Pittura nelle Marche, Firenze 1989-1991, ad vocem; P. Castelli ...
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prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...