ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] di più alta dignità), a tavola, il tovagliolo - raccomandava, il la Repubblica che non aveva mire su Rovigo. E. - salvo sventare Il tramonto del Rinascimento, Milano 1987, pp. 344, 347; La pittura in Italia, Il Cinquecento, a cura di G. Briganti, I, ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] caustica (o idrossido di sodio) non era prodotta su scala commerciale ma in laboratorio e nel Kitāb al invenzione ‒ realizzata in Egitto ‒ della pittura lucida, che consisteva nel dipingere il che si dovevano tenere a tavola.
La provvista di cibo era ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] , Roma 1983a, pp. 27-72; id., Nuove ipotesi su Arnolfo di Cambio, AM 1, 1983b, pp. 157-202 corso di stampa).A. Moskowitz
Pittura e miniatura
Durante i primi decenni la palma del martirio, e anche nella tavola attribuita al Maestro di Fossa (Spoleto, S ...
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La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] nr. 1150 per l’urbanistica. Su questi provvedimenti, si innesta il di iniziative e convegni, di tavole rotonde e seminari, di atti . Toscano, Attività artistica, storia del territorio, in Pittura del Seicento e del Settecento. Ricerche in Umbria, ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] mondana (danza, recitazione, disegno e pittura, di cui si sa che a Più ancora importa che il Mommsen, rielaborando su un piano più vasto l'opera sua inquadrata citato, in Per B. B. (specie la tavola delle magistrature a pp. 92-94); F. Balsimelli ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] del defunto pesato da Anubi davanti a Osiride su un piatto di bilancia, mentre l'altro piatto d'Ussel, sia in quel capolavoro della pittura del sec. 15° che è l' °; diaconale per s. Stefano, in una tavola attribuita a Pacino di Bonaguida, Offner, 1930 ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] sostenere a Roma questa azione che attirò su di lui le ire del papa: ciò di realizzare la grande tavola di marmo progettata dal architettura gesuitica, Roma 1955, ad Indicem; F. Zeri, Pittura e Controriforma. L'arte senza tempo di Scipione da Gaeta ...
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Estetica
Mikel Dufrenne
di Mikel Dufrenne
Estetica
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura e l'arte. 3. L'arte: creazione e ricezione. 4. L'estetica soggettivistica. 5. L'estetica oggettivistica: la [...] serve della coppia metafora-metonimia per opporre la pittura surrealista alla pittura cubista e il cinema di D. W. Griffith C'è anzitutto il collezionista, che gioca su due tavoli, dedicandosi a una speculazione finanziaria e insieme inorgogliendosi ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] in Abbati o in Borrani, la venatura della tavola, ma il giuoco spregiudicato e inaspettato delle forme fa riflettere, come osserva E. Cecchi, su quanto il F. "avrebbe potuto nella pittura murale" (Pittura italiana dell'Ottocento, Milano 1938, p. 83 ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] principale, dietro la quale si erge una torre, poggia su due arcate a tutto sesto scandite da due colonne basse Belli D'Elia, L'immagine di culto, dall'icona alla tavola d'altare, in La pittura in Italia. L'Altomedioevo, a cura di C. Bertelli, ...
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su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...