PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] Maria della Misericordia a Bologna.
La tavola (Pala Casio), attualmente al Louvre, Bentivoglio: «Se brami, Franza mio, nella pittura / de’ moderni e de’ antichi haver , XXVI (2000), pp. 61-82; G. Agosti, Su Mantegna, Milano 2005, pp. 125, 148 s.; A. ...
Leggi Tutto
GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] arte) e nella Storia della pittura perugina (Note e documenti), un con l'attribuzione a Raffaello, provocando su Pan dello stesso anno (III, 6 inedito del Perugino, ibid., pp. 77 s.; Una tavola sconosciuta dell'Alunno, ibid., pp. 123 s.; Opere ...
Leggi Tutto
LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] in S. Simpliciano, e una tavola raffigurante un Cristo morto nella Galleria 21 luglio 1566, e situati su un muro che, nella , Torino 1993, pp. 152, 360-362; Id., Idea del tempio della pittura (1590), in Scritti(, a cura di R.P. Ciardi, I, Firenze ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] locale, con torri che si inerpicano su colline e ponti da cui si gli anni toscani il G. forse realizzò una tavola per un altare del duomo lucchese di S. D. Benati, La bottega degli Erri e la pittura del Rinascimento a Modena, Modena 1988, pp. 111 ...
Leggi Tutto
GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] a Meride. Nella chiesa di S. Stefano, in particolare, dipinse su lastre di rame i Misteri del Rosario e, nel 1686, alcuni grandi e piccoli, e di sette tavole entro grandi riquadri a stucco destinati ad accogliere le pitture e non più a fondersi con ...
Leggi Tutto
FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] del duomo di Siena (Bacci, 1947).
Il corpus delle opere si basa su pochi dipinti documentati e su una sola tavola datata e firmata. Dall'analisi della sua pittura sono evidenti un eclettismo e una maniera talvolta attardata che hanno portato il F ...
Leggi Tutto
FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] dal priore Angelo Della Stufa su richiesta del Ricci, divenuto vicario dette in luce il Trattato della pittura di Leonardo da Vinci secondo la copia al 1817; da quell'anno fu anche deputato alla tavola dei citati.
L'ultimo settore dove il F. esplicò ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] pure in S. Andrea e la tavola col Sangue di Cristo (ubicazione ignota), ".
L'episodio evangelico, disteso su due lunette attigue, è svolto Id., in L'età di Savonarola. Fra Paolino e la pittura a Pistoia nel primo '500 (catal.), Venezia 1996, pp. ...
Leggi Tutto
MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] Orientale, firmò e datò una grande tavola raffigurante la Madonna col Bambino e Codogno dalle fonti più antiche su questa città, come Pier Francesco fine del Quattrocento alla metà del Cinquecento, in Pittura tra Ticino e Olona. Varese e la Lombardia ...
Leggi Tutto
PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] lavori per tre tavolette, quattro cornici e altre pitture per la Maestà della tavola ora nella cappella di S. Brizio del duomo di gotiche – l’unica sua nota – che si trovava su un gradino del tempio nella Presentazione della Vergine, raffigurata nel ...
Leggi Tutto
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...