FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] cui ancora nel secolo scorso rimaneva un frammento sutavola con l'immagine dell'arciduca e della sua Dal Pozzo, Vite de' pittori, Verona 1718, p. 58; A.M. Zanetti, Della pittura veneziana, Venezia 1770, pp. 538 s., 552; G. Gori Gandellini - L. De ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] medesimo periodo si può far risalire una tempera sutavola raffigurante una Pietà con la figura del donatore M. Sanfilippo, Il patrimonio culturale di Gaeta, Roma 1997, p. 35; La pittura a Fondi nei secoli, Fondi 1997, pp. 14 s.; Cultura e arte a ...
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CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] Milano, vendita Finarte, 1968: S. Margherita e offerente, tempera sutavola, frammento (catal. 4, n. 8, tav. 20). torri dei Picenardi, Modena 1909, pp. 150 s.: P. Toesca, La pittura e la miniatura nella Lombardia..., Milano 1912, pp. 526-521, tav. XXX ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] arti di Firenze, e un piccolo dipinto a olio sutavola, Ritratto del padre, sempre rimasto in casa dell'artista sua notorietà era destinata ad aumentare e il suo interesse per la pittura en plein air, alla quale si dedicò con Torchi e Nomellini, ...
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COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] superfici al colore. Così nelle piccole opere sutavola come nelle grandi composizioni ad affresco nel , Lettere pittoriche perugine, Perugia 1788, pp. 69 s.; G. Rosini, Storia della pittura ital., III (1841), Pisa 1850, pp. 130 e n. 17, 143; L ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] trattare i volti, specialmente quello della Madonna, ritenuto tipico della pittura di G., hanno indotto a credere l'opera di sua mano dei quali si è voluto riconoscere nella piccola tempera sutavola del Museo civico di Pesaro, ma di provenienza ...
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BIGORDI, David, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una Antonia, nacque a Firenze il 14 marzo 1452. Già nella dichiarazione al catasto del padre, del 1480, il B. appare come [...] ancor oggi in situ e citata dal Vasari. Una pittura di analogo soggetto, eseguita attorno al 1480 e pagata il il Milanesi (in Vasari, VI, p. 533 nota 3), è il mosaico sutavola con la Madonna in trono e due angeli, oggi al Museo di Cluny a Parigi ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] la Pinacoteca civica di Como.
Si conosce un olio sutavola del 1939 (Fossati, 1976, ripr. n. 32) che segnò l'inizio di un lungo periodo durante il quale il G. si dedicò prevalentemente alla pittura (non si conoscono sculture del G. realizzate tra il ...
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LORENZO di Bicci
Grazia Maria Fachechi
L'attività di L., nato presumibilmente a Firenze intorno alla metà del Trecento e morto, forse, tra il secondo e il terzo decennio del Quattrocento, è documentata [...] L. (Boskovits), composto per lo più da dipinti sutavola e pochi affreschi, complessivamente più di sessanta, databili , in Antichità viva, XXV (1986), 1, pp. 5-15; Id., in La pittura in Italia. Il Quattrocento, I, Milano 1987, p. 669; M. Sailer, Gli ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] (inv. 168, 484 e 487). Il bozzetto sutavola con S. Chiara che abbraccia Gesù Bambino per la s.; M.G. Paolini, Aggiunte al G. e altre precisazioni sulla pittura palermitana tra Sei e Settecento, in Scritti in onore di Ottavio Morisani, Catania ...
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prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...