Pittrice messicana (Coyoacán 1907 - ivi 1954). A partire dal 1925, in seguito a un grave incidente automobilistico che la costrinse a lunghi periodi di immobilità, si dedicò da autodidatta alla pittura. [...] e naïf in atmosfere e immagini legate alla propria terra. In contatto dal 1938 con A. Breton e il gruppo surrealista, K. proseguì tuttavia isolata il proprio lavoro, che trovò negli autoritratti di un realismo violento e visionario e nelle desolate ...
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Pittore (Portogruaro 1885 - Cerro Laveno 1947). Si dedicò fin da giovanissimo a studî musicali. A Milano, dal 1901, frequentò l'ambiente artistico che ruotava intorno alla rivista Poesia, cominciando a [...] interessarsi anche di pittura. Non si conoscono sue opere pittoriche anteriori al 1909 (Autoritratto, 1909, Milano, Galleria civica (nel 1938 pubblicò Al di là della materia). Riprese anche a dipingere quadri d'intonazione tra ingenua e surrealista. ...
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Nome d'arte del pittore Roberto Sebastian Antonio Matta Echaurren (Santiago del Cile 1911 - Civitavecchia 2002). Studiò architettura a Parigi; dal 1933 al 1935 lavorò con Le Corbusier. Dopo un breve soggiorno [...] fece parte del movimento surrealista (1936): le sue prime opere (morfologie psicologiche) sono del 1938. Durante la seconda guerra mondiale si stabilì negli Stati Uniti, influenzando notevolmente la giovane pittura americana; nel dopoguerra soggiornò ...
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Pittore romeno (Pietra-Naemtz, Romania, 1903 - Parigi 1966). Nel 1930 si recò a Parigi, dove rimase fino al 1934. Dal 1934 al 1938 di nuovo a Bucarest; nel '38 era a Parigi, di dove fuggì durante l'occupazione [...] . Partecipò a tutte le maggiori manifestazioni ufficiali e a tutte le manifestazioni del gruppo surrealista dal 1930 al 1940, e nuovamente nel 1959. La sua pittura, di alta ed esigente qualità, si distacca dalla tecnica realistica degli altri pittori ...
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Pittore (Vienna 1907 - Città di Messico 1959). Studiò filosofia e pittura in Francia, Germania e Italia e si stabilì nel 1928 a Parigi, dove fece parte (1932-35) del gruppo Abstraction-Création. Aderì [...] le tracce della fiamma di una candela). Nel 1939 si trasferì in Messico, dove organizzò con A. Breton una mostra surrealista (1940) e fondò la rivista Dyn. Le sue ultime opere, volte verso una ricerca segnica, risentono anche dell'arte messicana ...
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Pittore giapponese (Kawasaki 1911 - Tokyo 1996). Risiedette a lungo a Parigi (1929-40), dove studiò etnologia e pittura. Membro dell'associazione Abstraction-Création, dopo il 1936 entrò in contatto con [...] il gruppo surrealista. Tornato in patria, contribuì al rinnovamento dell'arte in Giappone, dedicandosi anche alla xilografia e alla scultura. Collaborò spesso con K. Tange e realizzò opere monumentali (Torre del sole, Esposizione universale di Osaka, ...
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POLLOCK, Jackson
Ornella FRANCISCI OSTI
Pittore, nato a Cody, Wyoming, il 12 gennaio 1912, morto in un incidente automobilistico l'11 agosto 1956 a East Hampton, Long Island, N. Y.; è considerato con [...] dipinga sulla tela stesa per terra per essere "più vicino alla pittura, parte di essa", per poterle girare intorno, "lavorare da opere d'altra parte erano ancora di sapore surrealista pur presentando quel carattere di concreta materialità, percepibile ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] la rivoluzione nella repubblica di S=F, 1980), una spy-story surreale, e Nasledstvo ("L'eredità") di V. Kormer.
Intorno all' funerari dell'epoca si ricordano le catacombe decorate da pitture con soggetti cosmogonici, nella regione del Don (media età ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] del Bauhaus, e quindi dipinti di H. Matisse e di alcuni surrealisti come M. Ernst e soprattutto di J. Miró. Il Museum of Modern Art ha assai presto iniziato a raccogliere fotografie e pitture, sculture e disegni di architettura, film, ed è un luogo ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] linguistica, con discese automatiche all'inconscio, di tipo surrealista, o con violente prese di posizione politica, o (1911). F. Hung (1937) arriva un po' più tardi alla pittura d'azione.
Al gruppo Techo de la Ballena (1961-1964) confluiranno anche ...
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surrealista
s. m. e f. [dal fr. surréaliste] (pl. m. -i). – Seguace, esponente, rappresentante del surrealismo: i s. francesi; i s. del cinema, della fotografia; in funzione attributiva: uno scrittore s., un pittore surrealista. Anche come...
poetismo
s. m. [dal cèco poetism, der. del lat. pŏēta «poeta»]. – Movimento letterario e artistico cèco, fiorito a Praga tra il 1924 e il 1930, i cui seguaci, fondandosi sull’ideologia marxista e rifacendosi ad Apollinaire, alla pittura cubistica...