Corpo di varia natura (solida, liquida o gassosa) capace di determinare la subitanea occlusione di un vaso sanguifero ( embolia). Si tratta in genere di trombi formatisi nelle cavità cardiache oppure nei [...] di tessuti e organi, staccatisi per cause traumatiche o patologiche (cellule adipose, cellule neoplastiche, fegato, midollo osseo, placenta). E. gassosi possono essere costituiti da aria, penetrata nelle vene in seguito a iniezione o a ferita, o ...
Leggi Tutto
Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] . Tra i semai, il parto deve avvenire su un pavimento fessurato, in modo che il sangue puerperale e la placenta possano defluire senza contaminare la casa. Questi sono ritenuti talmente pericolosi che vengono usati degli eufemismi per indicarli. Alla ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Nell’embriologia dei Vertebrati, genericamente il termine indica l’inserzione del peduncolo del sacco vitellino nel mezzo della superficie ventrale dell’embrione [...] discende al davanti della parte presentata con rischio per la vita del feto conseguente all’arresto della circolazione feto-placentare; tale evenienza impone misure rivolte a un rapido espletamento del parto.
Matematica
O. (o punto circolare) di una ...
Leggi Tutto
La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei Mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa [...] al feto e ai suoi annessi (mola vescicolare, polidramnios, oligoidramnios, amniotiti, lesioni e anomalie d’inserzione della placenta ecc.). Fra tutte queste affezioni, particolare importanza ha l’anomalia di fissazione dell’uovo, che dà origine alla ...
Leggi Tutto
Diritto
Si parla di d. e comando, detto altresì d.-comando, quando un datore di lavoro ( distaccante), per proprie esigenze produttive, pone temporaneamente uno o più lavoratori ( distaccati) a disposizione [...] un corpo cessa a un certo punto di lambirne il contorno, generando una scia.
Medicina
D. della placenta Disinserzione della placenta dalla parete uterina (fisiologica nel parto e patologica nel corso della gravidanza). D. epifisario Frattura ossea ...
Leggi Tutto
Branca della scienza medica che studia la fisiologia e la patologia della gravidanza, in rapporto tanto allo stato di salute della gestante quanto al soddisfacente sviluppo del prodotto del concepimento, [...] , e con J. Guillemeau, che perfezionò il rivolgimento manuale e l’estrazione podalica e consigliò il rivolgimento in caso di placenta previa, l’o. cominciò a essere considerata un ramo specialistico della medicina.
Nel 17° sec. l’o. ebbe notevole ...
Leggi Tutto
Botanica
Stato di sofferenza delle radici di una pianta che cresce in terreno asfittico, nel quale cioè la circolazio;ne dell’aria nei pori del terreno difetta o manca per eccessiva quantità di acqua [...] e dovuta essenzialmente alla mancanza di apporto di ossigeno per varie cause, come per es. il distacco prematuro della placenta; viene classicamente distinta in due forme: livida, caratterizzata da intensa cianosi, e pallida, più grave, che si ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] miastenia transitoria in neonati da madri miasteniche ha fatto pensare all'azione di una sostanza capace di attraversare la placenta. Inoltre il fenomeno di Walker (scatenamento di crisi miastenica in seguito a rimozione di un laccio applicato a un ...
Leggi Tutto
Nella femmina dei Vertebrati, la porzione terminale dilatata degli ovidutti (canali di Müller) nella quale ricevono temporaneo ricetto l’uovo o le uova fecondate o si sviluppa l’embrione che nei Mammiferi [...] pari e distinti come i Sauropsidi, si hanno due u., ma il periodo di gestazione, che si compie senza una vera placentazione, è breve, e i neonati, partoriti in uno stadio precoce dello sviluppo, debbono completarlo nel marsupio materno. Nei Mammiferi ...
Leggi Tutto
malaria
Gabriella d’Ettorre
Dai protozoi all’uomo passando per le zanzare
La malaria è un’infezione causata dal protozoo del genere Plasmodium ed è trasmessa agli uomini dalla puntura di zanzare femmine [...] utilizzazione di siringhe contaminate. Inoltre si può avere trasmissione della malattia dalla madre al feto durante la gravidanza, attraverso la placenta.
Ciclo del protozoo
Dopo che la zanzara ha punto l’uomo e inoculato il protozoo, c’è un periodo ...
Leggi Tutto
placenta
placènta s. f. [lat. scient. placenta, dal lat. class. placenta «focaccia», e questo dal gr. πλακοῦς -οῦντος, propr. agg. sostantivato «che ha forma schiacciata», der. di πλάξ πλακός «superficie piana e larga»]. – 1. In embriologia:...