Processo flogistico dell’avventizia e dei tessuti molli che circondano un’arteria, in genere conseguente a un’arterite acuta.
P. nodosa (anche panarterite o poliarterite) Sindrome clinica, ascrivibile [...] dalla infiltrazione delle tuniche media e avventizia da parte di polimorfonucleati neutrofili ed eosinofili e di plasmacellule, dalla sofferenza dell’endotelio cui consegue la formazione di piccoli trombi, dalla possibilità della costituzione di ...
Leggi Tutto
Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] come recettore per l'antigene sui linfociti e poi come molecola solubile effettrice rilasciata in circolo dalle plasmacellule. La produzione di due forme di anticorpo topologicamete distinte sfrutta un sofisticato meccanismo di rimaneggiamento degli ...
Leggi Tutto
Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] sia nelle risposte antiparassitarie.
L'immunità umorale è legata ai linfociti B attivati che si differenziano in plasmacellule, elementi cellulari deputati alla sintesi di anticorpi. Il primo incontro con l'antigene induce una produzione anticorpale ...
Leggi Tutto
Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, [...] anticorpi, che funzionano sia come recettori sui Iinfociti B sia come molecole effettrici rilasciate nel torrente circolatorio dalle plasmacellule, e i recettori delle cellule T (TCR), che si presentano solo nella forma legata alla membrana. Mentre ...
Leggi Tutto
Sangue
Lucio Luzzatto
Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia, di Lucio Luzzatto
Trapianto del midollo, di Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione [...] è collocata sulla superficie della membrana, e viene invece secreta all'esterno in uno stadio successivo di maturazione, quello di plasmacellula. Ebbene, nel linfoma e nel mieloma - che sono neoplasie caratterizzate da abnorme crescita di linfociti e ...
Leggi Tutto
Si dice di ciò che è caratteristico della lebbra (lat. lepra).
Cellule leprose sono quelle che hanno fagocitato bacilli della lebbra; la febbre leprosa è un accesso febbrile che talora, a intervalli assai [...] , rappresentata da granulomi di grandezza variabile da quella di un chicco di canapa a quella di un uovo. È formata da elementi di origine istiocitaria, plasmacellule, linfociti e dalle cellule leprose contenenti bacilli isolati o riuniti a mazzetti. ...
Leggi Tutto
In medicina, l’insieme di eventi a carattere reattivo che si realizza nei tessuti degli organismi animali superiori quando essi prendono contatto con agenti lesivi di varia natura. Il risultato più frequente [...] essudazione plasmatica), alcuni elementi figurati del sangue (diapedesi) rappresentati da granulociti, da linfociti, da plasmacellule e, eccezionalmente, da globuli rossi, ai quali si aggiungono elementi cellulari provenienti direttamente dai tessuti ...
Leggi Tutto
Genere di batteri al quale appartiene la specie H. pylori. Ha aspetto elicoidale, è gram-negativo, asporigeno, dotato di flagelli e in grado di svilupparsi in presenza di aria arricchita con CO2 al 10%. [...] note citotossine ‘vacuolizzanti’ che contribuiscono al danno cellulare. È stata documentata un’infiammazione cronica con linfociti e plasmacellule nella lamina della mucosa gastrica, iperproduzione di IgG e IgA. Antro e corpo sono le aree più colpite ...
Leggi Tutto
poliomielite
Stefania Azzolini
Malattia infettiva acuta di origine virale. I virus che provocano la poliomielite sono i poliovirius, ossia virus a RNA, del genere Enterovirus e famiglia Picornavirus. [...] corna anteriori del midollo spinale, alterazioni infiammatorie delle cellule gliali, dei linfociti, dei macrofagi e delle plasmacellule e paralisi flaccide con atrofia dei gruppi muscolari e deformità permanenti. I vaccini per la poliomielite sono ...
Leggi Tutto
Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] nelle aree B follicolari dove attivano i linfociti B. I linfociti B, selezionati ed espansi, si trasformano in plasmacellule, in grado di secernere immunoglobuline specifiche contro l’antigene. I diversi tipi di linfociti T si attivano per aiutare ...
Leggi Tutto
plasmacellula
plasmacèllula s. f. [dal ted. Plasmazell, comp. di Plasma «plasma1» e Zell «cellula»]. – In biologia, stadio evolutivo finale del linfocito B, in cui la cellula si è specializzata a sintetizzare e secernere grandi quantità di...