Architettura
Modello in scala variamente ridotta, riproducente un edificio, o parte di esso, un complesso di edifici o l’insieme di un quartiere o di una città; i materiali più usati sono il gesso su armatura [...] lignea, il cartone, la cartapesta, lo stucco, la cera da modellare, o altre sostanze plastiche; raro ormai il legno, che fu d’uso frequente in passato.
Si ricorre frequentemente all’impiego di p. per scopi tecnici (per es., per rappresentare un ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] al titolare dell'abbazia (Bloch, 1990). Ai lati esterni dei battenti sono invece incolonnati i plasticiarchitettonici dei ventidue castella terrae Sancti Clementis: un attestato visivo delle proprietà monastiche, che Gioele volle concretamente ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] in casi di rappresentazioni il cui fine è essenzialmente narrativo o dimostrativo (si pensi al caso dei moderni plasticiarchitettonici, dei presepî, o simili).
Generalmente gli studiosi sono d'accordo nel riconoscere che nell'arte dell'antichità il ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] St. Paul’s Cathedral di Londra di C. Wren). Dopo un ridotto uso nel 19° sec., i m. architettonici (detti anche plastici) assumono dal 20° sec. un ampio e vario spettro di applicazioni, divenendo parte integrante del processo progettuale ma anche ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] costosi e più pratici materiali sintetici del tipo del quarzo plastico, e di tenui colori del tutto estranei alla tradizione, 257, pp. 3-18; A.M. Romanini, A proposito di restauro architettonico, ibid., pp. 23-28; C. Chirici, Il problema del restauro ...
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(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] A tutte queste esperienze, che pur hanno affrontato a livello architettonico la 'forma' della città, è comune sia il limite di pianta sia in alzato, che danno maggior rilievo plastico all'articolazione dello spazio, che ammorbidiscono, stemperandolo, ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] fasi operative e si avvale di mezzi grafici o plastici, con finalità più o meno specificamente estetiche: si Holl, Anchoring, New York 1989.
M. Docci, Manuale di disegno architettonico, Roma-Bari 1990.
P. Eisenman, Oltre lo sguardo. L'architettura ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Marco d'incitamento per raggiungere coi suoi mezzi quella perfezione architettonica. Certo se non avesse dominato l'Oriente, Venezia non nordico di ricerca di effetti d'ombra con approfondimenti plastici; e ne è prova la prima statuetta sua insuperata ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] ", risalito alle intuizioni dinamico-plastiche dei futuristi e alle origini del problema della luce quale M. Rosso aveva impostato, finisce per lasciarsi alle spalle ogni distinzione pur tenue tra opera architettonica e opera dipinta o scolpita ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] ghisa e l'acciaio prima, il cemento armato e le materie plastiche poi, ma non si baserà più sul lavoro manuale (salvo casi ), a cura di G. Roisecco, Roma 1980; E. Glahn, Norme architettoniche nella Cina del XII secolo, in Le Scienze, 155 (1981); AA. ...
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cartella
cartèlla s. f. [der. (propr. dim.) di carta]. – 1. Foglio stampato o scritto, polizza, scheda; in partic.: a. C. della tombola, cartoncino rettangolare o foglietto contenente i numeri per prendere parte al gioco della tombola (pubblico...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...